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Edizione provinciale di Gorizia


CURIOSITA' - Il punto su promozioni e retrocessioni

La prima volta del Brian. Il Ronchi torna in Eccellenza dopo un'attesa durata 16 anni. Il Primorje riassapora la Promozione a 17 stagioni di distanza

Avvicinandosi alla fine della stagione si accavallano i verdetti lungo lo stivale. In Lega Pro, dopo il Venezia è arrivato il momento del Foggia, trionfatore nel girone C di salire in cadetteria. La squadra di Stroppa ha lasciato definitivamente alle spalle gli acerrimi nemici del Lecce e torna a distanza di 19 anni in categorie più consone all’entusiasmo della città. Nel frattempola anche la Serie D ha emesso altri due verdetti per il salto nei professionisti: accanto a Fermana (girone F) e Sicula Leonzio (gironeI) lasciano la categoria il Monza (girone B) e il Mestre (girone C).
Salgono a 11, invece, le formazioni ad essere matematicamente retrocesse o escluse dal campionato che dovranno ripartire dall’Eccelllenza: Vigontina e Pievigina girone C, Poggibonsi girone D Grosseto e Recco girone E Civitanovese e Chieti (esclusa) girone F, Foligno girone G, Ciampino girone H e Sersale e Due Torri nel girone I. 
Sono salite a 22,invece, le squadre promosse in Serie D dall’Eccellenza.. Alle sedici con il biglietto in mano dall’ultimo turno si sono aggiunte domenica il Real Metapontino in Basilicata, i calabresi dell’Isola Capo Rizzuto, i laziali del Cassino, i piemontesi del Castellazzo Bormida, i siciliani del Palazzolo e i toscani del Seravezza.
Il contingente sarà completato domenica prossima con la disputa delle gare dell’ultima giornata, decisiva in molti gironi, con diverse possibilità di dover ricorrere allo spareggio per determinare il primo posto. Vibrante la contesa in Veneto: nel girone A tra Ambrosiana Verona e Clodiense racchiuse i due punti e nel girone B tra Liventina e San Giorgio Sedico divise da tre punti. Continua intanto a mietere record la formazione molisana del Macchia, salita a 78 punti in 29 gare, con 105 reti all’attivo e solo 9 al passivo.
Prestigioso il traguardo raggiunto dagli umbri del Villabiagio, promossi in categoria superiore e in lizza per conquistare anche la Coppa Italia nazionale, dove affronteranno nella finalissima i siciliani del Troina il prossimo 3 maggio a Firenze.

In Friuli Venezia Giuli approdano in Eccellenza Brian e Ronchi: una new entry e un lieto ritorno nella nobiltà regionale. I goriziani mancavano in categoria dalla stagione 2000/2001, al termine della quale chiusero al penultimo posto con 27 punti. C’e un verdetto triste, per il blasone che si porta dietro e per quello che ha saputo fare per il calcio regionale, che riguarda il Rivignano. I nerazzurri, nonostante il campionato dignitoso, devono dire addio alla categoria con 90 minuti d'anticipo. Ironia della sorte a condannare definitivamente la navicella neroazzurra alla discesa in Prima categoria è stata la Sanvitese, altro club dai fasti gloriosi. 

Arrivano a grandi falcate in Promozione Vivai Rauscedo, Santamaria e Primorje. Tre formazioni con vecchi trascorsi in categoria: i vivaisti vi fanno ritorno dopo 11 anni, mentre i triestini hanno dovuto aspettare ben 17 anni prima di farvi ritorno. Molto più recente la presenza degli udinesi, ammessi per la prima volta nel 2003 dopo i ripescaggi, disputarono 6 campionati di fila, l’ultimo nella stagione 2008/2009 terminata con la retrocessione. A 90 minuti dalla fine l’unico verdetto in zona retrocessione è quello scritto da tempo del Flumignano, alla seconda discesa consecutiva.
In Seconda categoria tre gironi su quattro hanno proclamato la squadra vincente: a Ruda e Venzone si è aggiunto domenica il Palazzolo, che dopo un solo anno torna nella categoria superiore. Il Ruda batte il record di punti in regione toccando la stratosferica quota 80, superando quello del Primorje che lo scorso anno nello stesso girone D di Seconda dove erano inseriti i gialloblù, toccò i 78 punti. Rimane ancora aperta la lotta nel girone A, tra Unione Smt e 3S Cordenons, con i primi a cui basta un punto per coronare la stagione e presentarsi alla finale di coppa Regione con la possibilità di rendere la stagione 2016/2017 indimenticabile. Quattro nel frattempo le squadre costrette a scendere in Terza categoria: Montereale, Bearzi, Terzo e Piedimonte.
Infine, tre nomi altisonanti per le promosse in Seconda categoria. Nuova Sacilese, Buttrio e Ufm. Liventini e cantierini con passati storici, ma anche gli udinesi vantano passaggi in categorie superiori. L’Ufm conta ben 25 stagioni in Serie D con 832 gare giocate, la Sacilese 21 presenze con 714 gare disputate. Bentornate, anche se la risalita è ancora lunga.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 25/04/2017
 

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