ECCELLENZA - Pochi punti ma squadre regionali in crescita
Il Futuro Giovani si deve accontentare di un pareggio dopo essersi portata per due volte in vantaggio. Periodo opaco per la Triestina San Marco A, la B dà battaglia. Il Sarone Caneva semina per la prossima stagione
Claudio Poli (dirigente del Futuro Giovani): “Abbiamo regalato due punti. Non abbiamo giocato bene, ma abbiamo comunque creato tante occasioni da rete. La bravura del loro portiere, la nostra imprecisione e i legni (due) hanno mantenuto lo 0-0 fino a dieci minuti dal termine. Poi siamo riusciti a sbloccarla con Lorena Polzot e subito hanno pareggiato. Poi ancora avanti con Marta Castellani e poco dopo siamo state di nuovo raggiunte. Come a Belluno: due volte in vantaggio e due volte riprese. Consumiamo tante energie per andare a rete e poi vanifichiamo tutto probabilmente a causa di cali di concentrazione. Giovedì 11 recuperiamo a Cavarzere la gara col Gordige. Sarà una battaglia contro una squadra in ottima salute”.
Virginia Del Santo (difensore della Triestina/Polisportiva San Marco A): “Partita da dimenticare e periodo buio per noi; ora due domeniche di riposo e poi alla caccia degli ultimi punti nelle ultime tre partite di questo campionato”.
Marco Feruglio (allenatore del Sarone/Caneva): “Abbiamo di nuovo perso, questa sarà la nostra strada; però ci sono stati dei miglioramenti e prendiamo meno gol. Quattro domenica a Gordige, mentre con loro in casa ne abbiamo presi otto e al ritorno cinque, con il Padova sette in casa e stavolta cinque, ma non vedo l'ora di incominciare l'anno nuovo, rinforzando la squadra per disputare un campionato al vertice”.
Cristina Fumis (dirigente della Triestina/Polisportiva San Marco B): “Bravissime. Con un puzzico di fortuna in più il risultato sarebbe stato diverso. Purtroppo nel secondo tempo un cross delle avversarie si è trasformato in un tiro, che il portiere non è riuscito a bloccare. Tante anche le nostre azioni da gol. Al 46' del primo tempo Palomba, sola davanti al portiere, ha tirato fuori. Brava la Alberti, che - oltre ad aver giocato benissimo - è andata vicino al gol su calcio di punizione, tirando un soffio sopra la traversa. Anche la Gaspardis ha calciato un'ottima punizione al 3' del secondo tempo. Ragazze in crescita sotto tutti i punti di vista e sono arrivati pure i complimenti della squadra avversaria”.
Massimo Laudani