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Edizione provinciale di Udine


UDINESE - Tudor: non possiamo sbagliare

Domani (ore 15), al “Friuli Dacia Arena”, partita fondamentale contro una Spal già salva (e priva dell’ex Felipe). Il mister: “Momento importante, chi non lo capisce ha qualche problema”.

Sul tavolo, diverse opzioni. Potrebbe festeggiare addirittura già domani sera. Dover attendere - distesa sul divano - domenica pomeriggio, oppure differire tutto all’ultima giornata. In ogni caso, in assenza della tanto invocata contemporaneità ed in attesa dei responsi di Genoa -Cagliari (domani, ore 18) ed Empoli - Torino (domenica, ore 15), l’Udinese ha innanzitutto l’obbligo di battere la già tranquilla Spal.

“Abbiamo fiducia, morale e confidenza, ma le garanzie di vincere no - recita mister Tudor – però dobbiamo fare bene, la gara è fondamentale, non possiamo sbagliare e dobbiamo prendere questi tre punti. Poi c’è anche Genoa - Cagliari: noi, comunque, speriamo finisca tutto nel week end.”

Si può fare qualche calcolo?
“Non mi sbilancio e resto concentrato sulla nostra prestazione. Perchè c’è anche un avversario già salvo che, sinora, ha fatto molto bene. Noi facciamo il nostro, poi vediamo. Adesso conta tutto: anche chi affronti e le sue motivazioni.”

Il clima all’interno del gruppo?
“Ho visto i giocatori tranquilli, ma pure tesi il giusto. Perché, se una cosa domina l’altra, non va bene: e alla fine, invece dei difetti, speriamo emergano i nostri i pregi. Oltre alla mentalità, alla voglia di fare e di sacrificarsi: le chiavi di sempre. Anche se poi sono le qualità dei singoli a decidere.”

La Spal: ha vinto sei delle ultime nove gare e totalizzato ben 25 punti nel girone di ritorno.
“Pratica un 3 - 5 - 2 interessante, con buoni giocatori. Speriamo che, dopo aver “tirato” forte e raggiunto la meritata salvezza, abbia un pò di appagamento. Ma conta solo la nostra squadra, che dovrà avere motivazioni a mille: perché, se uno non capisce l’importanza del momento, significa che qualcosa non quadra. E mi auguro che, se necessario, i giocatori più esperti trasmettano questo concetto ai più giovani.”

Come giudica, invece, il suo periodo di lavoro?
“I bilanci li faremo alla fine: ma, se quando sono arrivato ho detto che avremmo avuto un calendario duro, ero convinto che la squadra avesse comunque delle buone qualità da esprimere. Però, se non facciamo bene domani, compromettiamo tutto.”

I CONVOCATI. Portieri: Musso, Nicolas, Perisan. Difensori: De Maio, Ekong, Nuytinck, Samir, Stryger Larsen, Ter Avest, Wilmot, Zeegelaar. Centrocampisti: Badu, D’Alessandro, De Paul, Hallfredsson, Mandragora, Micin, Sandro. Attaccanti: Lasagna, Okaka, Pussetto, Teodorczyk.

A CASA. Nelle file della Spal non ci sarà, invece, l’atteso ex Felipe, costretto al forfait da problemi alla schiena. Ai box - contusione ad una costola - anche Missiroli.

LA CLASSFICA. Queste le formazioni ancora interessate ad evitare il terzultimo posto: Cagliari, Bologna e Fiorentina punti 40, Parma 38, Udinese, 37, Genoa 36, Empoli 35.

Roberto Zanitti



 

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  Scritto da La Redazione il 17/05/2019
 

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