POST CAMPIONATO - Sorridono Kras, Isonzo e Aquileia
Per i successi colti su un Union Martignacco ridotto all'osso, un Muglia giovanissimi e un battagliero Deportivo Junior
KRAS REPEN - UNION MARTIGNACCO 5-2
Fabrizio Vescovo (allenatore in seconda del Kras Repen): “Abbiamo vinto 5-2 al termine di una partita fatta da noi. Primo tempo 3-2. Abbiamo preso due gol su due nostri errori. Le nostre reti sono di Formigoni, autore di una doppietta, di Emanuele Bresich, Matuchina e Skabar”.
Gabriele Iurman (dirigente dell'Union Martignacco): “Noi eravamo in 13 ed eravamo reduci dalla partita di Ciconicco del giorno prima, perciò eravamo sulle gambe a un certo punto. Il primo tempo è stato bello ed è stato giocato alla pari. Eravamo sul 2-2 con doppietta di Forestan per noi e ci hanno segnato il 3-2 all'ultimo momento. Poi nella ripresa si è visto il nostro calo. Loro sono una bella squadra, veloce e capace di giocare uno-due. Peccato però non essercela potuta giocare al 100% delle nostre forze, avremmo fatto meglio al completo”.
ISONZO - MUGLIA 8-0
Daniele Pacorig (dirigente dell'Isonzo San Pier): “Loro sono venuti con una squadra piuttosto giovane fatta di 2002 e 2003. La partita non serviva ad entrambe le squadre per qualificarsi, in ogni caso l'abbiamo presa per il verso giusto e abbiamo vinto 8-0. Abbiamo fatto valere la maggior esperienza e l'abbiamo controllata. Hanno segnato Puntaferro tre gol, Pez, Toscan, Kogoj due reti e Papa”.
Cristiano Carpenetti (dirigente del Muglia Fortitudo): “Nulla abbiamo potuto contro la superiorità degli avversari. Noi in campo sempre con la squadra Allievi”.
DEPORTIVO JUNIOR - AQUILEIA 1-3
Stefano Liut (dirigente dell'Aquileia): “E' andata bene e quando si vince, si sta sempre bene. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po' e nel secondo abbiamo fatto meglio. Abbiamo dovuto utilizzare anche gli Allievi, anche se erano attesi dagli spareggi per l'Elite. E' stata una buona partita, siamo contenti. Per noi doppietta di D'Oriano e rete di Buffolini. Ora avremo la semifinale con il Kras per andare in finale”.
Massimo Laudani