PORPETTO - Futuro in bilico. Max, Dayana e soci, grazie di cuore
Il club giallorosso cerca un nuovo gruppo dirigenziale, ma l'orizzonte è incerto
La temperatura è rovente, ma fa freddo al Porpetto, che non è l'unica società calcistica in difficoltà, ma lo è sul serio. Non da oggi, ma non sempre i miracoli dell'ultimo minuto si possono fare. Il club giallorosso è in bilico e per schierarsi al via della prossima stagione (in Terza categoria, ma la categoria non è la cosa più importante) c'è bisogno di un gruppo dirigente, di chi decide, pedala, lavora, suda, ci mette la faccia e le firme. La squadra arriva dopo, ma a fine giugno il tempo comincia a stringere...
Intanto, è indispensabile applaudire a scena aperta il gruppo di giovani che per 8 anni ha mantenuto in piedi onorevolmente (e anche con qualche acuto e tante emozioni) il Porpetto: parliamo in particolare dei trascinatori Max Vecchiato e Dayana Andreuzza, il ds e la segretaria, che tre anni fa si sono sposati. E' poi nato lo splendido Brando, a cui, quando sarà più grandicello, sarà bello raccontare di come una piccola società...
Come al solito, chi opera, agisce, subisce critiche e magari ostilità, ora Max e Dayana sono stati pregati di defilarsi, l'assemblea pubblica ha però segnato zero presenze, il Sindaco del paese ha garantito che qualcosa si muove, i senatori Giorgio Bianchini e Diego Campaner, entrambi presidenti giallorossi in anni passati, stanno cercando altri giovani, forze fresche, l'operazione di ricambio però è incerta, probabilmente la prossima settimana sarà decisiva in un senso o nell'altro.
Max, Dayana e soci lasciano una società in attivo, il resto è da costruire, immaginare, cucinare, dipingere.
Forza Porpetto, non mollare.
E grazie di cuore a chi alla maglia giallorossa ha donato così tanto amore!