CORMONS - Non basta Della Bianca, ai rigori passa l'Autoscuola Zof
Il bomber ex Lumignacco segna un poker, poi s’infortuna e la sua Osteria Unione si fa raggiungere dagli indomabili “scolaretti di guida” nel finale. Dal dischetto Menegon ipnotizza Zanuttig, Mancini invece è freddo
Nella prima semifinale di mercoledì sera del torneo “Marino Bigot”, l’Autoscuola Zof conquista la finalissima di venerdì sera ai calci di rigore ad oltranza, estromettendo l’Osteria Unione. Questa inizia con un pressing a tutto campo e subito si porta in vantaggio con Della Bianca, abile a far da perno su un avversario, girarsi e battere il portiere, e poco dopo l’attaccante veneto offre l’assist a Zanuttig per il raddoppio. Scambio di ruoli qualche giro di lancette più tardi, Zanuttig serve il satanasso Della Bianca, appostato sulla riga ed è un giochetto spingere il terzo pallone in rete. L’Autoscuola Zof accorcia le distanze con un gran tiro da fuori area di Zanini. Ma c’è sempre quel diavolo di Della Bianca, con una conclusione da centrocampo porta a quattro le reti per l’Unione. Su azione d’angolo Lanzilli strozza la sfera e la spedisce in gol per il 4-2. Ma l’indomabile ariete veneto chiude il primo tempo con la rete del 5-2.
Nella ripresa l’Autoscuola Zof cambia volto con gli ingressi di Varutti e Barile ed incomincia a macinare gioco. Prima Varutti e poi Mancini, con una bella legnata da fuori area, si riporta sotto. Petris chiude la triangolazione con Della Bianca e allunga sul 6-4 ma nell’azione s’infortuna il bomber ex Lumignacco e allora ne approfittano Barile e Varutti per pareggiare sul 6-6 e nel finale l’Autoscuola spreca un paio di occasioni davanti a Furios. Occorrono i calci di rigore, ma non bastano i cinque regolamentari a causa di un errore a testa, si va ad oltranza, decisivo prima Mancini per l’Autoscuola, poi il suo portiere Menegon neutralizza il penalty di Zanuttig e porta in finale i suoi.