FLAIBANO - Picco ancora patron. Benedetti resta, arriva Piccolotto
Lo storico presidente giallonero non ha per ora potuto cedere il bastone del comando. Maserati e Ottoborgo in azione, nel mirino un attaccante da affiancare a Cassin. Victor Tomadini al Portogruaro
Niente da fare per il cambio di presidente al Flaibano. Per ora l'inossidabile Marino Picco resta al timone del club giallonero nonostante la sua volontà di passare il testimone dopo oltre trent'anni di regno. Ma la trattativa a livello societario non ha certo interferito con l'operatività a livello di mercato dei segugi Alessandro Maserati e Roberto Ottoborgo, più che mai attivi a livello di prima squadra e di formazione Under 19.
Picco, dal canto suo, è intervenuto da patron in situazioni delicate come quella riguardante Mattia Benedetti, fulcro della squadra di Roberto Peressoni. Un Benedetti ambito in particolare dalla Pro Fagagna, ma che resterà a giocare per la formazione del suo paese, Flaibano appunto, con tanto di fascia da capitano. Su Victor Tomadini si registra l'assalto dell'ambizioso Portogruaro, ed è probabile che il giovanotto si cimenti in un'esperienza impegnativa e stimolante.
Sono arrivati l'esperto portiere Tommaso Peresson (dal Chions, in D), il tandem Vettoretto - Marcolina in uscita dal Vajont, nonché il centrocampista del '97 Matteo Piccolotto (ex Cjarlins Muzane e Torviscosa), oltre che al giovane Bance dall'Unione Smt.
All'appello manca ancora un attaccante da affiancare al recuperato Cassin, mentre i tempi per il rientro di Battistella e Pecile (pure loro reduci da infortuni) saranno immancabilmente medio-lunghi.