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Viola e Ancora rispondono per le rime all'Edera, che ieri si è imposta di misura nell'anticipo a spese dell'Ampezzo, e chiudono col sorriso l'andata della Terza categoria del Carnico. Il sorriso più largo è quello della Viola, al comando delle operazioni con metà cammino alle spalle; oggi la battistrada ha avuto la meglio 3-0 sulla Val Resia, che ha comunque reso complicata la vita ai padroni di casa, passati a condurre negli spiccioli della frazione iniziale con Eros Rotter. Nel finale di match la Viola ha allungato e messo al sicuro l'importante vittoria, colpendo con Montina e, nuovamente, Rotter.
Ha risposto positivamente l'Ancora, disinnescando la mina Moggese: Fachin e Marcon hanno incanalato il match sui binari bianconeri, Capellari a metà ripresa l'ha riaperto, ma l'Ancora si è tenuto stretto il prezioso 2-1 fino al triplice fischio finale.
Può esibire il quarto posto in graduatoria a -3 dalla vetta e il miglior attacco del campionato (39 centri) il San Pietro, che ha rispettato il copione regolando 4-0 la cenerentola Comeglians. I cadorini non hanno brillato particolarmente, imponendosi in virtù delle reti siglate da Mario, Pellegrina dal dischetto, Di Betta e Cesco.
Proverà a inserirsi nel discorso promozione il Castello, che chiude l'andata prendendosi lo scalpo di un Bordano reduce dalle dimissioni di mister Zigotti: la scossa è risultata parziale, nella ripresa Squecco e Basaldella hanno regalato ai gemonesi un 2-0 promettente.
Non dovevano fare calcoli Audax e La Delizia, e così è andata. Ha prevalso la squadra di casa pur subendo per due volte la risposta avversaria. L'Audax alla fine si è imposta 3-2 con acuti di Sala dal dischetto, Cedolin e Ferigo, intervallati dalle segnature di Maldera e Baggio.