SECONDA - L'Illegiana bada al sodo, il Tarvisio si arrende
Pesano le tante assenze tra i gialloblù della Valcanale, scesi ad Illegiio con tre ragazzini per sopperire agli infortunati di lungo corso. Nulla va tolto ai meriti dei padroni di casa, in lotta per i posti che contano. Classifica corta, basta poco per rivoluzionare tutto
Punteggio severo per il Tarvisio, uscito dal “Prat di Lat” di Illegio sconfitto per 4-0 da un’Illegiana a digiuno di vittorie da tre turni e salita ora sul secondo della classifica della Seconda categoria.
“La squadra ha giocato una buona partita contro un Tarvisio un po’ sfilacciato ed è uscito questo 4-0 a nostro favore. Tutti i quattro gol, belli, sono nati da azioni manovrate – illustra il ds dell’Illegiana Claudio Iob - , con la doppietta di Costantino, la rete di Matteo Iob e quella finale di Cristiano Iob. Rispetto all’ultimo periodo in cui le prestazioni dei giocatori erano un po’ negative, questa volta posso ritenermi soddisfatto della reazione dei giocatori. Adesso siamo secondi in una classifica corta nella quale con due sconfitte si può essere risucchiati nel gruppo centrale. Oggi voglio dare i meriti a Cristiano Iob, oltre al gol, che non ne fa molti solitamente, si è particolarmente distinto recuperando diversi palloni a centrocampo e dando il via a delle ripartenze”.
Non fa certo piacere tornare a casa con quattro reti sul groppone, soprattutto perché il Tarvisio, ultimamente, ne subisce tante, forse troppe, 15 nelle ultime cinque partite, anche se ne ha segnate nove, ma cinque in una sola gara. A proposito il presidente Fabrizio Michelotti dei gialloblù tarvisiani così spiega il momento no: “Purtroppo siamo falcidiati dagli infortuni costringendoci a giocare con gli allievi e ne paghiamo dazio. Non ho altre spiegazioni al momento. Non ho potuto seguire la partita in quanto impegnato a Tarvisio per l’amichevole della Spal sul nostro campo, ma dobbiamo registrare le assenze a lungo termine degli attaccanti Kandutsch e Matiz a cui si aggiunge l’infortunio di Tomasino. Inoltre tre giocatori li abbiamo persi e a Illegio hanno giocato tre ragazzi quindicenni. La linea verde è un nostro progetto, avendo un buon settore giovanile, però quando affronti squadre in lotta per salire di categoria, denotiamo difficoltà, soprattutto in attacco. Ribadisco che questi infortuni, sommati agli impegni di lavoro e qualche allontanamento, non ci permettono di esprimerci come vorremmo e potremmo fare. La classifica è corta e dobbiamo stare attenti”.