STELLA AZZURRA - Iob e Megdiu spengono il sorriso al Tarvisio
Vale tanto ora quanto pesano i tre punti colti dalla squadra di mister Mascia in zona Cesarini dopo aver subito il pareggio degli ospiti. Buona la reazione dopo lo scoppola subita a Ravascletto. Le sabbie mobili non sono così lontane per la compagine della valcanale
Sono tre punti d’oro quelli conquistati dalla Stella Azzurra al “Tarcisio Goi” di Gemona nei confronti del Tarvisio, in chiave salvezza. La strada è ancora lunga ma l’importante è aver imboccato quella giusta. Non possono scherzare con il fuoco i tarvisiani, la zona rossa è a soli 4 punti e non vincono ormai da cinque turni.Non era da meno la Stella Azzurra, l’ultima volta che aveva raccolto i tre punti risale a quasi due mesi fa, con l’Ardita.
Contro il Tarvisio, i gemonesi passano a condurre dopo dieci minuti con il bomber Daniele Iob, su assist di Pecoraro dal cross di Megdiu, ma rischiano di subire il pari dagli undici metri, se Kandutsch non avesse fallito il penalty, deviato sul palo dal portiere Forgiarini, concesso per un fallo di Ferro. Ospiti riusciti comunque a pareggiare a dieci dal termine con Varosi, poi però la Stella ripristina il definitivo vantaggio con Megdiu al 38’.
“Una vittoria importante, i ragazzi si sono uniti per raggiungere l’obiettivo e al termine di una gara bella, sono riusciti nell’intento di vincere, seppur con un pizzico di buona sorte – ammette il mister gemonese Gianni Mascia - , come accade in tutte le competizioni. Questi tre punti ci danno, al momento, una bella boccata d’ossigeno. Abbiamo rischiato il pari su un rigore, per me inesistente, poi fallito. Meglio la ripresa durante la quale i miei ragazzi hanno sbagliato due gol, per poi subire il pareggio. Dopo di che c’è stata un gran prova di carattere e quel tantino di fortuna sulla punizione di Megdiu valsa i tre punti. La palma del migliore? Alla squadra, brava a rialzarsi dopo la bastonata di Ravascletto”.