Cinque come i gol messi a segno, cinque come le vittorie casalinghe per questa Viola rimasta sempre aggrappata al secondo scalino della classifica di Terza categoria, in compagnia del San Pietro.

La squadra di Cavazzo ha liquidato per 5-1 l’Edera nello scontro di alta quota con al tripletta di Sebastian Sgobino e la rete di Puppini e l’autogol di Petris. Il punto della bandiera ospite è di Puntel nei minuti finali dopo una traversa centrata da Cristofoli.

“Abbiamo fatto girar bene palla a terra nel primo tempo e a bucare gli avversari in maniera sistematica rischiando qualcosina. Nella ripresa siamo andati nuovamente in gol due volte – ricorda il mister Alberto Copetti - e sul 4-0 siamo rimasti in inferiorità numerica per l’espulsione di Giuseppe Ciccone per somma di ammonizioni. In contropiede è arrivato il quinto gol e nei restanti minuti ci siamo arroccati alla difesa del risultato. La tripletta di Sgobino? Il primo nasce da una percussione di Puppini a destra, scarico a rimorchio e gran botta in porta. Poi su cross da destra di Puppini e velo di Beltrame per la conclusione da centro area e il terzo su ribattuta. Tra assenze varie, chi è sceso in campo ha fatto una gran partita e ne sono soddisfatto”.

Non è assolutamente di buon umore il presidente dell’Edera Valentino Corvietto per questa inaspettata dolorosa sconfitta: “Abbiamo sbagliato tutto, la squadra non era concentrata e dobbiamo voltare subito pagina. La Viola ha giocato bene e ha meritato di vincere. Noi molto poco, una traversa colpita da Cristofoli nel finale e prima un gol annullato per fuorigioco. Troppo poco questa volta. Colpa delle maglie nuove? Può essere – scherza il presidente – ma è anche un avvenimento nuovo per il campionato carnico, l’averle personalizzate con la numerazione fissa, come consentito dalla Federazione”.

Fotocopertina il mister della Viola: Alberto Copetti. Qui sotto l'Edera con le nuove maglie e i numeri personalizzati, davvero belle. Complimenti!