L'AMICHEVOLE - Un ottimo Zaule pungola il Ronchi
La mancanza di cambi, solo tre disponibili, non ha permesso ai triestini di mantenere la stessa intensità della prima frazione. Positive comunque le indicazioni per i due tecnici. Quattro dei sei gol complessivi li segnano i nuovi arrivati: Autiero, Gioele, Mascarin e Cavaliere per il Ronchi; Sabadin per lo Zaule
La prima uscita dello Zaule può considerarsi positiva, soprattutto nel primo tempo durante il quale ha tenuto molto bene testa al Ronchi, giocando alla pari. I pochi cambi a disposizione per questioni burocratiche di tesseramento, hanno poi inciso nella ripresa, quando gli amaranto del presidente Stefano Croci, con tutti gli effettivi a disposizione, tranne un portiere, hanno potuto far valere la loro forza, chiudendo sul 5-1. La prima frazione si è chiusa con il vantaggio di Autiero, poi ad inizio ripresa lo Zaule ha impattato su rigore di Sabadin, concesso per un tocco di mano sul passaggio di Cofone. Accusano la stanchezza i triestini e cedono alla freschezza dei nuovi entrati di casa che vanno a segno con la doppietta di Bardini, (su contropiede il primo, su palla vagante il secondo), la rete di Gioele Mascarin dopo un batti e ribatti in area e chiude i conti con un bel diagonale sul palo opposto Cavaliere.
“Un primo tempo’ equilibrato, la mia squadra ha tenuto bene il campo, chiudendo bene gli spazi contro i più forti avversari. Purtroppo avevamo disponibili solo tre cambi – spiega il ds dello Zaule Marco Rebez – a causa dei tesseramenti non ancora perfezionati e alcuni giocatori in ferie. Questa era la nostra prima uscita, la squadra ha cominciato ad allenarsi il 5 agosto con tanto carico di lavoro. Ora ci aspetta il prossimo impegno prima della coppa, sabato 24 ad Aquilinia un triangolare fra Primorje, Kras e noi, calcio d’inizio alle 20”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il dirigente del Ronchi Alberto Nalon: “Abbiamo giocato una buona gara, palla a terra con buone trame di gioco e alla distanza la differenza di categoria si è fatta sentire. Il primo tempo è stato piuttosto equilibrato, merito anche dello Zaule a cui va tanto di cappello per come ha impostato la partita. Peccato che avessero solo tre cambi a disposizione, altrimenti avremmo visto una ripresa più combattuta”.