E’ al lavoro per la sua nuova avventura il mister Mauro Pinatti sulla panchina del Mladost, in procinto di provare a ripetere il cammino trionfante di due stagioni fa quando il club di Doberdò del Lago salì per la sua prima volta in Promozione, il massimo gradino finora ottenuto dai rossoblù. La stagione scorsa fu costellata da infortuni  di lunga durata che ne hanno penalizzato il cammino, tanto da dover incappare subito nella retrocessione, ma a testa altissima e solo dall’esito nefasto dei play-out.

Ora il vice presidente Ezio Bressan e il direttore sportivo Claudio Cadez, couadiuvato da Ezio Bressan, hanno rimescolato un po’ le carte per allestire il nuovo gruppo da affidare al “mamolo” Pinatti, entusiasta di iniziare la stagione, e sempre con il punto fermo del costo zero in fatto di compensi. A Doberdò infatti vige sempre la vecchia scuola del “panino, birra e pastasciutta”, nel puro spirito dilettantistico.

La dirigenza, in capo al neo presidente Nordio Gergolet e al suo vice Valter Candusso, e il mister sono molto soddisfatti della squadra allestita, formata da 27 giocatori, di cui 10 fuoriquota e i nuovi arrivati sono stati scelti per la loro qualità nei vari reparti.

Questa la rosa a disposizione del mister Mauro Pinatti:

Portieri: Cantamessa Andrea (1997), Marcolini Riccardo (2000), Devetak Demitrij (1980).

Difensori: Candusso Marcus (1988), Cadez Erik (1993), Iodice Davide (1988), Patessio Nikolas (1993), Manià Andrea (1999), Papais Francesco (1997), Comar Andrea (1997), Peric Daniele (1992), Fedel Alex (1989 dall’Isonzo), Lavrencic Danjel (2002 dalla Pro Romans).

Centrocampisti: Tabai Thomas (1996), Bragagnolo Stefano (1994 dall’Isonzo), Pierobon Stefano (2001), Bressan Simone (1987), Mucci Samuel (1996 dall’Azzurra), Mainardis Michele (1996 rientro dal prestito al Sovodnje), Petronio Thomas (1999), Bressan Luca (2002 dall’Ism).

Attaccanti: Cadez Alan (1990), Sangalli Marco (1993), Veljkovic Omar (1999 dalla Juventina), Marassi Matija (2000 dalla Manzanese), Ligia Lorenzo (1999), Furlan Samuel (1994), Milan Alessandro (2000).

Claudio Mariani