Il ritorno di Mario Balotelli e di Gigi Buffon al campionato di serie A, è una di quelle notizie che scaldano gli animi degli appassionati di calcio un po’ nostalgici, specialmente dopo l’addio improvviso di Daniele De Rossi dalla Roma, ora ufficialmente un giocatore del Boca Juniors. La nuova avventura italiana per Super Mario, ripartirà quindi tra le mura amiche del Brescia di Eugenio Corini, che durante la passata stagione, proprio grazie ai gol di Donnarumma, si è fatto strada vincendo il campionato di serie cadetta. Ci si attende molto da Balotelli, il quale durante questi anni passati, non è stato molto continuo, anche se questa potrebbe essere la sua ultima occasione possibile per la Nazionale e per gli Europei, visto che l’attaccante italiano gode da sempre della stima del Ct. Roberto Mancini. Capitolo differente per Gigi Buffon, che dopo una sola stagione di luci e qualche ombra, torna alla Juventus, accettando il ruolo di secondo portiere, chiudendo di fatto la strada in bianconero a un altro talento, Mattia Perin, il quale complice una stagione sfortunata, tra infortuni e prestazioni non all’altezza dovrebbe essere ceduto dalla Juventus.

Il ritorno della vecchia bandiera per una Juventus da Champions

Il ritorno di Buffon ha però un significato profondo e simbolico, visto che si tratta pur sempre di una bandiera, per un club vincente e competitivo, ma che dopo aver perso importanti tasselli come Marchisio e Barzagli, è un po’ in crisi di identità e di una rifondazione, che pur non dando segnali, in termini di vittorie, vale per una logica di spogliatoio e di continuità. Basti vedere quanto possa contare un giocatore, come per il caso della passata stagione del Napoli di Carlo Ancelotti, che dopo la partenza improvvisa di Marek Hamsik ha avuto un vero sbandamento durante la seconda parte della stagione, conclusa comunque con il secondo posto, ma a diversi punti di distacco dalla capolista. Anche l’Inter di Antonio Conte sta puntando molto sui nuovi innesti, senza contare il caso Icardi, che resta da risolvere al più presto possibile.

La nuova Inter di Conte e Marotta per puntare allo scudetto

L’Inter di fatto ha rinunciato a giocatori di talento come Perisic e Radja Nainggolan, ma può ora contare su Nicolò Barella, ex Cagliari e soprattutto sui gol di Romelu Lukaku, il bomber belga ex Manchester United, che Conte ha voluto fortemente per ridisegnare il suo attacco, in coppia con il giovane Lautaro Martinez. Resta comunque un distacco e un divario che sia il Napoli, sia l’Inter, dovranno cercare di colmare per quanto riguarda anche le scommesse e quote per il calcio italiano con la Juventus che in questi anni ha dominato la scena, e che riparte alla grande soprattutto grazie a una importante campagna acquisti dove bisogna sottolineare l’apporto dato da giocatori del calibro di Rabiot, Ramsey e soprattutto di De Ligt, protagonista di una stagione dirompente con la rivelazione Champions dell’Ajax. Si riparte quindi da questi presupposti, con un campionato che sulla carta diventa più competitivo ed esaltante, pur considerando che la Juventus dovrebbe come al solito partire alla grande, facendo la parte del leone. Resta chiaramente l’incognita rappresentata dal modulo di Maurizio Sarri, che dopo una stagione in Premier al Chelsea, ritrova il campionato italiano, ripartendo a sorpresa proprio dagli ex rivali della Juventus. Il calcio è bello anche per questi motivi, c’è da scommetterci sopra!