TROFEO ROCCO - Bravo Pinzi, l'Udinese va
La squadra di Giatti ha avuto la meglio per 2-0 sulla Rappresentativa regionale di Dorigo...
Più di qualcuno tra i presenti se ne è tornato a casa con un po' di “languorino da sfamare”... perchè si aspettava una partita più divertente allo stadio Bearzot di Gorizia. I parenti dei ragazzi dell'Udinese sono andati però via contenti per la vittoria dei loro bianconeri, che annoverano in rosa tre figli d'arte quali Riccardo Pinzi, Matteo Dos Santos Amoroso e Gabriel Rossitto (con il primo a dimostrare di saperci fare nel 4-3-3 proposto inizialmente da mister Giatti, denotando determinazione e voglia nel giostrare sulla mediana e nell'inserirsi). Pur senza strafare i vincitori sono riusciti a tratti a proporsi con idee offensive interessanti, senza poi – però – denotare concretezza e/o cinismo nel concludere. La rappresentativa regionale FVG non è riuscita a salire di squadra, mettendo in mostra la generosità di Adriano Colonna Romano – capace di fare reparto da solo in avanti – e tenendo almeno le posizioni difensive spesso in modo abbastanza ordinato. Poi l'avvio della ripresa è stato abbastanza tranquillo, i giovani di mister Dorigo non hanno capitalizzato una ghiotta occasione con Colonna Romano e la compagine del capoluogo friulano ha cercato invece un paio di sortite, ma ha avuto bisogno di un rigore per sfondare. Un rigore conquistato e trasformato da Basha, che prima è stato messo giù ingenuamente (“fallo da stanchezza” sull'out sinistra dell'area in posizione innocua? Questo può far supporre gli immediati crampi dell'autore del fallo Barboni, costretto a uscire per tale affaticamento).
Una volta sotto, la selezione FVG ha accusato il colpo, ha perso lucidità e l'Udinese avrebbe potuto segnare anche con margine più ampio al di là del raddoppio di Ruffino, scaturito da una palla persa dagli sconfitti sulla propria trequarti.
Massimo Laudani