Partita dalle mille emozioni, all'Adriatico di Pescara, per l'esordio assoluto in serie B lontano da casa per i ramarri finisce 3-2 dopo che i ragazzi di Tesser, inizialmente sotto per 1-0, sono stati bravi a rimontare gli abruzzesi terminando il primo tempo avanti sull'1-2. Nella ripresa, però, i biancazzurri di casa sono scesi in campo con tutt'altra tempra, conquistando prima il pareggio e poi il vantaggio che ha regalato loro la vittoria, arrotondato nel finale con il poker e il finale di 4-2.
Tesser cambia inserendo Monachello dal primo minuto al posto di Strizzolo e Gavazzi per l’acciaccato Misuraca, Pronti via, al 1' c'è già un calcio di rigore per il Pescara: Galano atterrato in area da De Agostini e Ayroldi (arbitro all’esordio in categoria) indica il dischetto. Ed è proprio Galano a incaricarsi della battuta del penalty: gol! Prima rete stagionale per l'attaccante, con il pallone che si insacca sotto l'incrocio alla destra di Bindi. Il Pordenone non si perde d’animo e inizia a tessere la propria ragnatela e trova il pareggio al 10’. Al primo vero affondo, Pobega serve un delizioso assist  per Gavazzi che si impadronisce della sfera quasi al limite, beffando Fiorillo. Ramarri vicini al raddoppio al 18' con un tiro di Almici di poco alto sopra la traversa. Al 25' Masciangelo crossa al centro dell'area, ma nessun compagno raccoglie il suo interessante spunto. Al 36' ci prova il Pescara con Di Grazia, ma il pallone termina sul fondo. Stesso discorso, un minuto più tardi, per il tentativo di Machin da fuori area. I ragazzi di Zauri sembrano avvolti da un torpore che non li porta a reagire concretamente. Di fatto, dopo aver subito la rete dell'1-1, i biancazzurri si sono fermati e il Pordenone ha gestito la gara. Al 44' il Pordenone si guadagna un rigore dopo un tocco di mano di Scognamiglio sulla conclusione ravvicinata di Chiaretti, che viene anche ammonito. Sul dischetto va lo stesso Chiaretti, ed è 1-2! 
Cambia la musica nella ripresa: al 4', infatti, Memushaj serve Galano, che tira al volo e piazza la sfera nell'angolino, fuori dalla portata di Bindi Doppietta per l'ex di Bari e Foggia, agguantato il 2-2.
Passano tre minuti, e il tocco fortuito di Tumminello sulla gran botta di Masciangelo devia di un soffio la palla sopra la traversa. Il Pordenone perde campo, arretra il baricentro e il Pescara ne approfitta. Al 25' il Pescara mette di nuovo la freccia e conquista il 3-2: stavolta il sigillo viene messo a segno da Tumminello. Tesser prova a cambiare, inserisce Candellone e Pasa, ma è Pobega a sfiorare il 3-3 con un diagonale fuori di centimetri.
Nel finale al 48' Palmiero, con una fucilata dall'area di rigore, segna il 4-2. Fischio finale, il Pescara batte il Pordenone. Prima sconfitta in serie B per i neroverdi, centesima sconfitta in carriera per Tesser. Ora la sosta per le nazionali.

PESCARA – PORDENONE 4-2
Gol: Galano (rig) 3' pt, Gavazzi 10' pt, Chiaretti (rig.) 45' pt, Galano 4' st, Tumminello 25' st, Palmiero 48' st

PESCARA  - Fiorillo, Balzano, Scognamiglio, Campagnaro, Masciangelo, Memushaj, Palmiero, Machin, Galano, Tumminello, Di Grazia. A disp.: Kastrati, Del Grosso, Bruno, Cisco, Brunori, Ciofani, Bettella, Maniero, Zappa, Busellato, Kastanos, Ingelsson. All.: Zauri

PORDENONE - Bindi, Almici, Barison, Bassoli, De Agostini, Gavazzi, Burrai, Pobega, Chiaretti, Monachello, Ciurria.   A disp.: Jurczak, Di Gregorio, Stefani, Vogliacco, Strizzolo, Semenzato, Pasa, Zanon, Candellone, Cotali, Zammarini, Camporese. All.: Tesser

Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta.