LCFC - A Ravascletto il ritiro conviviale degli arbitri
Si è svolta la classica due giorni che precede l'inizio della stagione, tra ricerca di un metro di giudizio il più possibile uniforme e stimolante momento di aggregazione
Clima autunnale nella due giorni di Ravascletto (7 e 8 settembre) dove il gruppo arbitrale della Lega Calcio Friuli Collinare si è ritrovato all’Hotel Sportur per l’abituale ritiro “conviviale” di inizio stagione. Un ritrovo che ha il sapore di un momento di aggregazione in cui si sono condivise alcune criticità passate e dove si è cercato di rendere ancor più coeso un gruppo che, oltre alla passione, fa leva anche sull’amicizia. Un clima di festa, reso possibile anche grazie alla presenza di mogli e famigliari ma soprattutto un momento di confronto tra delle persone il cui modo di arbitrare non è sempre speculare considerato che molti arbitri arrivano da esperienze diverse. D’altronde, inutile negarlo, l’uniformità di giudizio non ci sarà mai e quindi bisogna lavorare per limitare più possibile gli errori. Che ci possono essere ma che devono essere affrontati con serenità cercando di mantenere con i tesserati un dialogo sereno e costruttivo. E stato questo il segnale che hanno voluto dare il responsabile del settore Bruno Marcuzzi e il presidende della Lcfc, Daniele Tonino, attraverso i loro discorsi che hanno aperto il ritiro. Un ringraziamento particolare va all’organizzatore principe dell’evento Dino Lodolo, alla squisita compagnia dei “Puzzoli Band” e a tutti coloro che hanno partecipato all’evento.
Paco