SECONDA - Il Sappada non si ferma, la Folgore mette la freccia
Incertissimo il girone sia nei piani alti sia in quelli bassi. Tutte le 13 squadre ancora impegnate a lottare per un obiettivo. Timaucleulis e Ardita appesi ad un filo, Tarvisio scende sempre più giù, agguantato dal Verzegnis
Cinque squadra in lotta per i tre posti promozione, le altre otto ancora devono battersi per evitare gli ultimi tre, quelli del salto del gambero. Un girone spaccato in due da otto punti e che si manterrà sicuramente incerto fino all’epilogo del 13 ottobre. In pole position per primo posto è il Sappada (44), soprattutto dopo aver dimostrato la propria forza battendo, sul campo di casa con un netto 4-1, un’altra delle pretendenti alla Prima categoria, l’Illegiana (35). Sono i neroverdi ospiti a passare per primi in vantaggio con Scarsini, ma nel recupero del primo tempo arriva il pari del Sappada con Di Curzio. Nel secondo tempo si scatena Puntil segnando una tripletta.
A tenere il passo della capolista è la Folgore (39) che ha scavalcato in classifica, vincendo sul campo amico, il Paluzza (37) per 2-1, dovendo però rimontare il gol subito dopo 22 minuti da Matteo Zammarchi con la doppietta di Esteban Falcon, nel secondo tempo.
Dello scivolone dei nerazzurri poteva approfittare la Velox (36) ma è rimasta intrappolata nell’altalenante 4-4 di Trasaghis con la Val del Lago (23), ancora molto vicina alle sponde scivolose della graduatoria. E’ Dereani ad aprire le danze per gli ospiti con Scilipoti a rimettere tutto in parità. In avvio di ripresa nuovo vantaggio dell’undici di Paularo con Maggio e nuovamente Maggio riporta la parità. Dura poco, fin quando Reputin porta a tre le reti ospiti e subito dopo Picco dal dischetto fa 3-3. Nel finale altro botta e risposta tra Scilipoti e Reputin e finalmente il triplice fischio mette fine al mal di testa e sancisce il primo pareggio esterno stagionale della Velox.
Sette gol si son visti pure all’Eder di Forni Avoltri tra l’Ardita (13) e la Stella Azzurra (25) con i locali ora con più di un piede nella fossa. La partita è un monologo gemonese e si concretizza con le doppiette di Paride Pecoraro e Daniele Iob e ultimo gol di Zekiri. L’Ardita ha un sussulto oltre il 90’ con l’altrettanta doppietta, inutile per il risultato, di Sivieri.
Si aggrappa ancora a qualcosa il volonteroso Timaucleulis (10), la cui forza di reazione si è concretizzata con il successo casalingo, all’ultima chiamata, sul relativamente più tranquillo Ravascletto (27), per 3-1. Si stava mettendo male per i locali con la rete del biancoverde De Crignis, poi all’imbrunire la riscossa del Timau con le tre reti messe a referto da Matiz, Mongiat e Candoni.
Tira invece brutta aria a Tarvisio (22), dopo il vittorioso recupero con il Lauco per 1-0, subisce un’altra dolorosa sconfitta nello scontro diretto di Verzegnis (22), travolto per 5-1, ed ora è affiancato in classifica, al terzultimo posto proprio dalla formazione di Paolo Dilena. Apre e chiude le marcature Spilotti, nel mezzo altre tre gol del Verzegnis di Fior, Canciani e Di Lena. Mitiga il ko Marta per i tarvisiani. Sullo stesso terzultimo scalino siede anche il Lauco (22), fermo però per il turno di riposo