SERIE D - I cross di Mosca beffano un signor Tamai
Il Belluno di Stefano De Agostini si impone in rimonta e in extremis per 2-1 sulle Furie Rosse di Bianchini, illuse dal vantaggio di Pradebon. Moras protagonista, ma non basta la sua verve ad evitare il secondo ko consecutivo
BELLUNO - TAMAI 2-1
Gol: 30′ Pradebon, 68' Corbanese, 88' Salvadego
BELLUNO: Dan, Gava, Mosca, Masoch, Benedetti, Petdji, Chiesa, Bertagno, Corbanese, Comi (st 22′ Salvadego), Lucheo. All. De Agostini
TAMAI: Da Re, Pessot, Peresin, Colombera, Pradebon, Dukic, Masia (st 21′ Mortati), Trento, Nezha (st 21′ Smrtnik), Moras, Borgobello. All. Bianchini
ARBITRO: De Angeli di Milano. Assistenti: Asciamprener di Milano e Nechita di Lecco.
NOTE - Espulso Borgobello (87’). Ammoniti Mosca, Masia, Trento, Pessot. Angoli 4-3. Recuperi: 1' e 4'
Ci risiamo. Il Tamai cade ancora e il ko, come quello accusato a Chioggia dal Cjarlins Muzane, ha il sapore della beffa. Se non altro, i 3 punti finiscono nella cassaforte del Belluno del mitico (ed ex) Stefano De Agostini, ma è l'unico motivo di consolazione.
Il Belluno si impone 2-1 dopo aver sofferto al cospetto delle Furie Rosse, che sono parse più incisive: Bianchini spiana Colombera e Nezha, quest'ultimo al posto di Smrtnik nell'undici iniziale, sull'altro fronte spicca il giovane Lucheo, arrivato in estate dal Ronchi.
Non ci mette molto in Tamai a carburare, grazie al fitto dialogare dei vari Masia, Borgobello, Nezha e Moras. Un Moras vivacissimo, che si accende con continuita, provandoci in almeno 3 circostanze nel primo tempo. I pericoli arrivano invece soprattutto dai piazzati e dai cross di Mosca, che innesca a metà tempo Lucheo il quale però non trova lo specchio.
Passa in vantaggio il Tamai quando scocca il minuto 30': sugli sviluppi di un corner Pessot aziona Moras, cross tagliato e Pradebon con la capoccia è una sentenza.
Nella ripresa le Furie Rosse ripartono con piglio e organizzazione, Moras illumina, Nezha e Trento ci provano, ma il colpo del ko non arriva. Arriva invece il pareggio bellunese: il solito piede col contagiri di Mosca pesca Corbanese nel cuore dell'area, l'ariete incorna e fa 1-1.
Il Tamai cerca allora di arrembare, la stanchezza annebbia idee e riflessi, la partita sembra avviata a terminare con la divisione della posta. Invece all'87' Borgobello colpisce Benedetti e viene espulso e un minuto dopo la squadra di De Agostini si prende l'intero malloppo col solito cross di Mosca ad armare stavolta la testa di Salvadego per un 2-1 difficile da digerire.