CJARLINS MUZANE - AMBROSIANA 2-1
Gol: 18' Kabine, 70' Pez, 84' Frinzi.

CJARLINS MUZANE: Sourdis, Ndoj, Facchinutti (Zuliani), Tobanelli, Fabbro, Migliorini, Gubellini, Pez (Sako Muela), Kabine, Tonizzo, Zigon (Longato). Allenatore: Massimiliano Moras. A disposizione: Calligaro, Moro Simone, Zavan, Peressutti, Dussi, Spetic.  

AMBROSIANA: Zalensky, Cherubin, Manfroni, Santuari, Frinzi, Biasi, Porcelli, Lonardi, Righetti, Speri, Lauricella. Allenatore: Tommaso Chiecchi. A disposizione: Scalera, Nestorovic, Alba, Pereira, Moscatelli, Costa, N'ze, Colella, Testi.

ARBITRO:  Pileggi di Bergamo. ASSISTENTI: Montanelli di Lecco e Monardo di Bergamo.

NOTE - Ammoniti: Sourdis e Gubellini. 

CARLINO - La sconfitta, balorda, di Chioggia, non ha lasciato il segno. Anzi, ha regalato al Cjarlins Muzane - insieme con l'arrivo della prima della classe a pieni giri (l'Ambrosiana) - quel qualcosa in più in termini di voglia e determinazione che già in passato hanno reso la creatura di patron Zanutta irresistibile. La storia si è ripetuta oggi, in un pomeriggio caldo reso sopportabile dal bel calcio sciorinato al Della Ricca in particolare dai padroni di casa, ma anche dai veronesi di Chiecchi. 
Moras tiene Longato in panchina e spiana Zigon, oltre al nuovamente disponibile Kabine. Soprattutto, i padroni di casa partono subito in maniera aggressiva, togliendo il fiato alla capolista, che non riesce a essere pericolosa. Ci vogliono 18' perchè la supremazia del Cjarlins si traduca numericamente: a colpire è super Kabine, di testa, da rapace d'area di rigore. 
L'Ambrosiana soffre, stenta, Sourdis è ben protetto semmai è Zalesky a dover fare gli straordinari: ci starebbe il raddoppio, i celeste-arancio non sono però abbastanza concreti, cinici. Zigon gioca una prima parte di gara più che positiva, poi viene toccato duro a un polpaccio e deve uscire, al suo posto entra Longato che dimostrerà una volta ancora la sua caratura. 
Ripresa: la partita è sempre in bilico, ma con il Cjarlins che ha qualcosa in più; appare meritato il raddoppio firmato dal 2000 Pez, che torna alla buona abitudine di segnare come ha fatto spesso e volentieri in amichevole. Il virgulto cresciuto in casa non solo sfrutta la sponda di Kabine per firmare il 2-0, ma si disimpegna con successo da sostegno offensivo e da mezz'ala: e scusate se è poco! 
Partita chiusa? Non quando c'è il Cjarlins e poi l'Ambrosiana non è lassù per caso e, alla prima distrazione dei padroni di casa, non perdona: su una palla inattiva la difesa friulana dormicchia, Frinzi ringrazia e gonfia la rete, tenendo con il fiato sospeso fino alla fine dirigenti e tifosi del Cjarlins Muzane. Ma il risultato non cambierà più. 

Massimiliano Moras è soddisfatto: "Peccato per il gol preso, che era evitabile, ma la vittoria è stata conquistata con una grande prestazione ed è pienamente giustificata da quello che è accaduto in campo. I ragazzi hanno reagito con forza alla sconfitta di Chioggia, l'assenza di Bussi si è fatta sentire, è normale, ma siamo comunque riusciti a dettare i ritmi di gioco, a imporre il nostro calcio. I singoli? Pez maiuscolo, Kabine una spanna sopra tutti tecnicamente, mi è piaciuto tantissimo anche Tonizzo, che ha cantato e portato la croce. Gubelllini? Può dare di più perché è veramente forte. Non esaltiamoci, guardiamo avanti e continuiamo a lavorare affiché il Cjarlins Muzane di oggi sia quello di ogni partita: siamo umili, ma anche ambiziosi".