COPPA ITALIA - Palmanova, pari che dà morale. Pordenone atomico
Termina in parità il derby con l'Udine City: la squadra di Criscuolo dà prova di carattere e grinta, anche se il risultato la elimina dalla competizione. Gli udinesi di Pittini si giocheranno col Maccan il 21 dicembre il passaggio del turno. I neroverdi di Asquini nella ripresa spezzano la resistenza del Belluno
Pareggio in rimonta per il Palmanova contro l'Udine City nella seconda giornata di Coppa Italia nazionale,: i ragazzi di Criscuolo dopo 2 sconfitte di fila ufficiali rompono il ghiaccio con un risultato che non vale molto per la classifica, ma pesa per il morale perchè ottenuto con grinta e carattere nell'infuocato finale grazie ai gol di Dimarch e Contin, mentre nel primo tempo, chiuso sotto 2-3, a gonfiare la rete oltre al solito Contin era stato lo sloveno Bozic.
Palmanova dunque fuori dalla coppa Italia con l'onore delle armi, mentre il City si giocherà la qualificazione il 21 dicembre nella sfida interna con il Maccan che guida la classifica con 3 punti nel carniere.
Viaggia a gonfie vele il Pordenone che strapazza a domicilio, 1-5, il Belluno: alla Spes Arena i neroverdi impiegano un tempo - chiuso avanti comunque sul 1-2, a segno Tusar e Fabbro - per prendere le misure dell'avversario, travolto poi nella ripresa con la doppietta di Zajc ed il sigillo di Finato. La squadra di Asquini aggancia in classifica il Sedico, che aveva vinto 3-2 con Belluno, e si giocherà in casa il pass per il turno successivo nella sfida casalinga del 21 dicembre con due risultati su tre a disposizione visto il quoziente reti.
Negli altri gironi spicca l'ennesimo passo falso del Nervesa battuto in casa dallo Sporting Altamarca 5-7; vittoria sofferta a Mestre, 1-2, dell'Arzignano mentre la Futsal Atesina sbanca per 1-4 nel derby il campo del Rovereto. Ora tempo di Coppa ai titoli di coda, si parte col campionato, anticipo di lusso venerdì sera alle 21.15 tra il Pordenone e l'Udine City.