PRIMA B - Teor e Diana, manca solo il gol
Pareggio in bianco sul biliardo giallorosso. Ma non mancano le emozioni, i "legni" e l'eterno Coppino. Per non parlare del dopo-gara, semplicemente straordinario
TEOR - DIANA 0-0
TEOR: Flebus, Bianchin (23’ st. Faggiani), Del Pin (23’ st. Comisso),Cignolin, Ponte, Zanello, Zanin, Pinzani, Furlan (27’ st.Coppino), Mazzone, Gobbato. All. Willy Pittana
DIANA: Polotto, Miatto (38’ st. Ella), Bertolissio, Rebustini, Marti, D’Antoni, Bance, Buttazzoni (1’ st. Carnelos), Varutti (42’ st. De Prato), Chersicola, Eletto (36' st. Toci). All. Paolo Barnaba
ARBITRO: Yasser Garraoui di Pordenone.
NOTE - Ammoniti Furlan, Zanello, Varutti Bance.
Teor. Un punto per uno non fa male a nessuno e, probabilmente, fa bene a entrambe le contendenti. Con rammarichi equamente divisi per qualche bella opportunità non sfruttata dai locali soprattutto nei 20’ concessi a Eros Coppino che con il suo ingresso ha spostato decisamente i pericoli verso Polotto, e per i due legni (ma non solo) colti dagli ospiti.
Assente, inizialmente, capitan Comisso, Willy Pittana schiera il più che promettente classe 2002 Luca Zanello a fianco di Pier Ponte (25 anni di differenza tra i due) al centro della difesa. Partenza blanda, con scarse emozioni e bisogna attendere il 27’ per un sussulto, quando un tiro di Buttazzoni, reso insidiosissimo da una deviazione, finisce la traiettoria a fil di palo. La risposta del Teor è affidata a Zanin che al 31’ impegna a terra Polotto, ma la chance più ghiotta arriva 3’ dopo quando Mazzone, praticamente dal dischetto, si incarta sul cioccolatino al bacio confezionato dal guizzo a destra di Furlan. A proposito di guizzi, sono quelli di Bance, contenuto a fatica da Del Pin, a impensierire la retroguardia giallorossa anche se al riposo si arriva senza troppi patemi.
La ripresa è aperta dalla capocciata di D’Antoni che, su palla inattiva, manda la palla a stamparsi sulla traversa al 47’, ma anche qui la risposta del Teor arriva subito dopo con la traiettoria dall’angolo di Cignolin (51’) sfiorata dalla nuca di Zanin che manda il pallone fuori di un nulla. E’ sempre Bance a creare scompiglio in area di casa, sfruttando un rimpallo al 57’ in una situazione sottorete sbrogliata da Del Pin.
La gara rifiata, ma l’ingresso dell’eterno Coppino crea più di un’apprensione negli ospiti: il Teor spreca con Zanin all’81’, propone uno scambio brasileiro degno di menzione all’82’ tra Mazzone e Pinzani, vanificato dal tiro dimenticabile della mezzapunta, ma è il Diana a imprecare per il palo esterno di Carnelos all’88’, anche se l’ultima parola se la riservano i padroni di casa con la bordata di Zanin all’89’ cui Polotto si oppone con i guantoni.
Dopo gara straordinario tra striciulis cotte sul pane e cevapcici, ma del resto, siamo a Teor, dove l’ospitalità (e la cura del terreno di gioco, davvero impeccabile) arriva prima di tutto.
Angelo Miorin
Qui sotto: Ponte, Lunardelli e Coppino. 130 anni di classe ed esperienza. Fotocopertina in alto: 200 anni in 4!