LUMIGNACCO - Verri lascia: "Non per i risultati, però..."
Il dg ha chiuso la sua collaborazione con il club rossoblù: "La distanza da casa era troppa, avrei dovuto avere più tempo a disposizione anche se la passione è tanta. Il mister? Barbieri non dipende dal sottoscritto e il presidente gli ha confermato la fiducia"
Gabriele Verri saluta il Lumignacco dopo un trimestre di collaborazione. Il dg spiega i motivi della separazione: "Fin dall'inizio le perplessità logistiche hanno rappresentato un neo, 60 chilometri di distanza, 120 tra andata e ritorno al giorno, non sono poca cosa per chi dovrebbe seguire non solo la prima squadra ma un po' tutto quello che accade e si decide in una società. La passione è tanta, il progetto m'è sembrato coinvolgente, avrei dovuto però avere più tempo a disposizione mentre gli impegni lavorativi e di famiglia uniti alla distanza da casa mi hanno spinto a gettare la spugna. Non si tratta di una decisione legata ai risultati, fin qui negativi, della squadra seniores: speravo di lasciare dopo una vittoria, purtroppo non è stato così. Il Lumignacco andrà avanti per la sua strada anche senza il sottoscritto, la mia uscita di scena non è e non dovrà essere un problema, la figura di mister Barbieri non è legata alla mia, lui ha bisogno di tranquillità, di lavorare su una rosa rivoluzionata e giovane, la più rivoluzionata e giovane dell'Eccellenza. E' pur vero che per ora i risultati non sono arrivati, anche se nessuno ci ha surclassato e diversi episodi ci hanno penalizzato: una base è stata costruita, bisognerà riuscire a dare un'identità alla squadra, che può e deve esprimere le sue potenzialità tecniche. Direi che il lavoro di Barbieri andrebbe valutato tra un paio di mesi, a fine novembre. Il presidente Andrea Zanello, nel comunicare alla squadra la mia uscita di scena, ha comunque confermato la fiducia nello staff tecnico: mi auguro e, anzi, sono convinto, che quanto seminato in queste settimane darà i suoi frutti".