ECCELLENZA - Franti: non si molla di un millimetro
Inizio di stagione in tono minore per il Ronchi, frenato anche dagli infortuni e da decisioni arbitrali sfavorevoli. Ma il tecnico non cerca alibi: "Abbiamo lasciato per strada punti importanti, bisogna restare uniti e saper soffrire. Bardini? Tornerà sicuramente a segnare. A Torviscosa ci attende una gara durissima, contro una squadra che a Lignano mi ha impressionato soprattutto sul piano fisico"
Periodaccio per il Ronchi, che sta raccogliendo poco a livello di risultati: era accaduto in coppa, sta succedendo in campionato. Un ruolino di marcia (2 pareggi, con Tricesimo e Codroipo, e 2 ko, quelli con Fiume e Brian) che non è solo frutto dei demeriti della squadra di Fabio Franti: vanno messe nel conto le assenze (Cavaliere e Veneziano fuori per un mese, a cui si è aggiunto il forfait di Markic), e un trattamento arbitrale non propriamente favorevole, basti vedere le espulsioni di domenica, con la formazione isontina che ha chiuso il match in 9.
Ma Franti non è uomo che cerca alibi, semmai pretende da sé e dalla truppa ancora di più. La scorsa settimana il tecnico si era fatto sentire con la squadra dopo la sconfitta con il Brian Lignano e la reazione di un gruppo sano e unito è comunque arrivata: "Ci mancano dei punti, quelli lasciati per strada con Tricesimo e Fiume Bannia. Il Brian ci ha superato meritatamente, col Codroipo nel nostro momento migliore è successo quello che è successo - riavvolge il film delle gare di campionato Franti -. Bardini non vede più la porta? Gira male al nostro bomber, capitano di questi periodi, in cui il pallone non vuole saperne di finire in rete, ma poi passano, si superano. Riusciamo comunque a costruire, a renderci pericolosi, si tratta di insistere, di stringere i denti, di metterci ancora qualcosa in più anche se domenica sarà dura a Torviscosa, contro una compagine impressionante dal punto di vista fisico e forte in tutti i reparti. Sì, ho visto il Torviscosa a Lignano e ne sono rimasto colpito. Dovremo disputare una grande prova per poter sperare di far risultato. Qui, comunque, non si molla di un millimetro" dichiara Fabio Franti. E sono parole che pesano.