BELLUNO - CJARLINS MUZANE 3-3
Gol: 3’ pt Gubellini, 26’ pt Tirelli, 40’ pt Burba, 45’ pt Band, 2’ st Band, 41’ st Pontin

BELLUNO: Bortoluzzi, Piccoli (st Dal Farra), Pellegrinet, Acampora, Molin, Zampieri, Pedrini (34’st Faustini), Broglio (20’ st Toigo), Band, Spencer (17’ st Pontin), Floris (15’ st Manunta). In panchina: Zanon. Allenatore: Eddy Perenzin.

 CJARLINS MUZANE: Gregoris, Bolzonella, Digiacomo, Cignola, Malarosa, Buso (18’st Colgekaj), Burba, Mauro (29’ st Zukanovic), Tirelli, Turchetti (st Callikku), Gubellini (32’ pt Paschetto, 39’ st Rizzi). In panchina: Moro, Zanutta, Colgekaj, Bertotto. Allenatore: Marco Billia.

Arbitro: Andrea Terribile sez. di Bassano. Assistenti: Alessandro Zuglian e Ivano Dikollari sez. di Belluno.

Note - Pomeriggio soleggiato, temperatura di 18 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Espulso al 45’ st Acampora (Ital-Lenti Belluno). Recupero: 1’ e 5’.

Farra d’Alpago. Un botta e risposta all’insegna del gol tra Ital-Lenti Belluno e Cjarlins Muzane juniores nazionali, a conferma che oltre il Fadalto, è la “ics” a dominare. Un un pareggio che rispecchia nei contenuti, da pallottoliere, le precedenti esibizioni tra i due team: il 3-3 dell’aprile 2018 e il 2-2 della recente primavera. Il Belluno formato casalingo avanza a vele spiegate, ma... I gialloblù fanno tesoro del 2-0 infilato al Chions, bissato dall’impennata sulla capolista Luparense sconfitta sabato scorso per 2-1. I ragazzi di mr. Eddy Perenzin, forse troppo sicuri di fare un boccone degli orange impallinati nelle prime due uscite dal 5-2 nel derby a Villotta di Chions e il 6-1 a S. Martino di Lupari, la prendono sottogamba. Un eccesso di superficialità è una disposizione difensiva assai ”leggera” che nei primi 45’ i ragazzi di Marco Billia hanno punito senza pietà. Il Belluno che chiude la prima frazione con due gol da recuperare, vede così sfumare lo sforzo di incamerare il tris di successi. Punti persi in un 5° turno dove l’Adriese e il Montebelluna si sono annullate e la Luparense ha preso il largo. Il Cjarlins il pareggio se l’è guadagnato con merito grazie a una prima frazione giocata con impegno e concentrazione. Una partita viva, disputata a viso aperto e schiodata dal Cjarlins al 14’ con una fiondata (destro d’incontro) di Gubellini. Il Belluno, finito sotto, accusa il colpo, smarrisce le coordinate, il gioco gialloblù davanti all’ottima ragnatela friulana non trova vie d’uscita e i ragazzi di Billia al 26’ colpiscono per la seconda volta: sul fendente scoccato dalla media distanza da Tirelli il cuoio passa tra le gambe dell’incerto Bortoluzzi. La frittata è fatta… Ma non basta, perché davanti all’evidente disagio tattico, la lentezza nel giro palla e nelle uscite dalla propria metà campo, il Belluno al 40’ manifesta l’ennesima dabbenaggine nella copertura dei sedici metri. Il Cjarlins sale velocemente lungo l’out, dalla destra il pallone è catapultato nei sedici metri dove è preda di Burba che di piatto gonfia il sacco. Sulla panchina di casa mister Perenzin non si dà pace davanti a tanta approssimazione. Nel finale, a una manciata di secondi dal riposo è il solito fromboliere Band a rimettere in carreggiata la partita con una palombella che scavalca il portiere in uscita.
Il quarto d'ora del riposo a quanto pare ha ridesta i gialloblù. La ramanzina ha fornito gli effetti sperati e al 12’ è ancora Band in azione personale con un deciso allungo a incrociare il pallone sul secondo palo. Il 2-3 galvanizza la formazione dolomitica. Rinfrescata negli avvicendamenti dalla panchina i gialloblù trovano nuovo brio sul calo fisico dei friulani. Il 3-3 finale il Belluno lo confeziona al 41’ con il mediano Pontin che lasciato libero in piena area non trova opposizione nella girata a rete, bella e coordinata. A fine gara, in pieno tempo di recupero, l’inflessibile Terribile spedisce sotto la doccia il bellunese Acampora reo di aver proferito qualche parola di troppo. Il Cjarlins si prende così il primo punto esterno e ora pensa alla prossima gara, per crescere…      

Flavio Cipriani