TAMAI - Il battesimo del settore giovanile
Domenica data storica con la prima partita ufficiale in casa della squadra Allievi. Il progetto della società tamaiota parte dai giovani per arrivare ad inserirli in prima squadra. Mister Graziano Morandin coordina tutto il movimento giovanile delle Furie Rosse
Una data storica quella di domenica 29 settembre, di significato diametralmente opposto alla celebre canzone degli Equipe 84 e scritta da Lucio Battisti. Là si parla di tradimento, qui invece di nascita. Ossia la nascita e l’esordio casalingo del vero e proprio settore giovanile del Tamai, un settore finora inedito per la società tamaoita. Alla seconda di campionato il battesimo ufficiale, sul proprio campo, a Brugnera con gli Allievi provinciali, o Under 17 che dir si voglia, al di là del punteggio non positivo (Tamai - Sacilese 1- 3), ha segnato un punto di partenza, come sottolineato dal coordinatore del movimento giovanile della Furie Rosse Graziano Morandin.
“L’esordio è stato piacevole, interessante, anche per quanto riguarda la buona presenza di pubblico in tribuna a questa prima partita del nostro settore giovanile. Spiace per il risultato negativo, non meritavamo la sconfitta con la Sacilese, però guardiamo avanti con serenità. Una decina, o forse più, di anni fa il Tamai aveva una squadra Allievi, poi non ne hanno fatto più nulla: ora finalmente siamo partiti con un progetto con delle fondamenta importanti per poter arrivare al punto di arrivo basilare. Ossia far crescere i ragazzi in prospettiva della prima squadra. Sarà un percorso molto lungo e non facile, vista anche la concorrenza delle società vicine, ma la nostra società – puntualizza mister Morandin – è decisa nel far decollare e far giungere in porto questo progetto”.