LCFC - Atletico Pertegada, vittoria di carattere
Successo in rimonta della formazione di mister Mauro e primato in classifica consolidato. Dalla panchina arrivano le soluzioni per rovesciare il parziale negativo
Partita importante per l'Atletico Pertegada, opposta al Sette Sorelle, per consolidare il primato nella classifica del girone B di Prima categoria. Orfana di mister William Mauro (in vacanza), a guidare la compagine di casa è il vice Cristian Cassan.
Partenza a rilento con entrambe le formazioni a studiarsi per cercare la via giusta per arrivare alla porta avversaria. Nei primi 25 minuti i portieri sono stati praticamente inattivi, senza poter vedere alcuna conclusione da ambo le parti. Al 28’ un passaggio corto in uscita dall’area di Duranti, da via libera all' esterno ospite Bergo che s’invola verso l’area e, poco prima di venir contrastato, dai 16 metri, calcia un velenoso sinistro centrando il "sette" e da lì la sfera carambola in rete. L'Atletico, frastornato, sembra accusare il colpo e si trova a dover recuperare, ma non riesce mai ad impensierire Zorzetto, il portiere ospite.
Dopo il the, la girandola delle sostituzioni, iniziata sin dai primi minuti della ripresa, da il via alla rimonta dell'Atletico che, punto nell' orgoglio, rialza la testa, ribaltando completamente il parziale. Al 4’ è già 1-1 maturato da una discesa a sinistra di Beganovic sul cui centro rasoterra, tra una selva di gambe in mezzo all’area, spunta la zampata vincente di Cinello. Il Sette Sorelle cerca di costruire qualcosa ma le trame di gioco non sono efficaci, cercando piuttosto di addormentare la partita. I locali non ci stanno, Conte viene fermato dal portiere e De Monte, a pochi metri dalla porta, non riesce a concludere. Al 33’ iniziativa sulla corsia di sinistra dell’attaccante Musso, salta un paio di avversari, si accentra e calcia di potenza nell’angolo alla destra del portiere per il 2-1. Dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro, buona la direzione, decreta la fine e grande soddisfazione nello spogliatoio di casa per il risultato e per il primato ottenuto. Sette Sorelle alle prese con un infermieria troppo affollata, i dirigenti veneti sperano che questo periodaccio passi prima possibile.