Nove reti realizzate tra campionato e coppa, di cui sette nelle prime sei giornate nel girone A di Promozione, fanno di Emilio Trevisanato il giocatore imprescindibile per la squadra guidata da Michele Pagnucco. Tranne alla prima partita, nelle altre ci ha messo sempre lo zampino con reti decisive, l’ultima delle quali per sbancare Tolmezzo. “E’ stata una difficile, molto combattuta e un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Però su una palla lisciata in area ho calciato in porta e con quel gol  abbiamo portato via tre punti importanti per noi. Il nostro obiettivo è di riuscire ad arrivare tra i primi dieci posti continuando a viverre alla giornata”.

A livello personale Trevisanato si sta prendendo delle piccole ma importanti rivincite.
“Per 6-7 anni vari allenatori mi hanno fatto giocare punta centrale affermando che solo in quel ruolo avrei potuto far bene ma in realtà non è così. Mi adatto, come adesso per l’assenza temporanea del titolare in quel ruolo, ma sono nato seconda punta e in quella posizione esprimo il meglio di me stesso”.

A Rive d’Arcano il marchio di Trevisanato è ben impresso a suon  di gol.
“Questo è il quarto anno con la maglia del Rive, nel primo ho giocato poco, ho segnato 10 gol ma siamo retrocessi. Dal successivo invece ho sempre giocato e dato il mio contributo segnando 24, 29 e, per ora 7 reti grazie anche ai miei compagni che mi supportano e spero continui. Il ricordo del gol più bello è quello della scorsa stagione segnato alla Sacilese, con il quale abbiamo vinto in casa per 1-0. Nella squadra ci sono anche dei bravi giovani con voglia di imparare e di crescere e tutti noi, guidati da un valido mister Pagnucco, possiamo disputare un buon campionato. L’importante è vincere, indipendentemente da chi possa segnare”. (fp)