CHIONS - AMBROSIANA 2 – 1
Gol: st. 16’ Moscatelli, 28’ e 30’ su rigore Filippini.

CHIONS: Ceka, De Cecco, Piani, Tagliavacche, Pratolino, Dal Compare, Sapdera (Basso), Filippini (Urbanetto), Acampora (Lascala), Franciosi (Contento), Miotto (Novati). All. Zamuttig

AMBROSIANA: Zalewski, N’ze, Manfroni, Santuari, Cherubin, Biasi (Costa) Speri, Lonardi (Lauricella), Moscatelli, Alba (Testi), Righetti (Pereira). All. Chiecchi

ARBITRO: Di Ronda di Molfetta

NOTE: Angoli 5-10. Recupero 2’ e 4’. Ammoniti Ceka del Chions. Cherubin, Speri e Lonardi dell’Ambrosiana, Al 37’ del primo tempo Ceka respinge un rigore a Biasi. Spettat ori circa 300.

Terza vittoria consecutiva per il Chions che sale a quota 17 punti battendo nell’infrasettimanale la coriacea Ambrosiana, successo sofferto, quanto indigesto per gli scaligeri, che avrebbero meritato anche il pari per il numero di occasione gol sprecate, soprattutto nel primo tempo. Zanuttig costretto a rinunciare a Vingiano per squalifica, inserisce Miotto dal primo minuto riconfermando Spadera. E’ un Chions farrginoso quello della prima parte di gara, sfilacciato e parecchio falloso in fase di impostazione al punto da lasciare il pallino del gioco ai rossoneri veneti. La compagine di Chiecchi, si conferma ottima palleggiatrice e molto pericolosa con le verticalizzazioni verso le due punte Moscatelli e Righetti. Proprio il numero 9 va vicino al gol dopo 5’ con un colpo di testa che termina la propria corsa contro il palo. Il pericolo non scuote i gialloblù che continuano a dare poca vivacità alle trame d’attacco. L’Ambrosiana continua a muovere la palla con precisione andando più volte al cross e alle conclusioni di testa. Per fortuna di Ceka con mira pessima. Altra occasione al 19’ con Speri lesto ad incunearsi in area, ma invece di andare alla conclusione smista verso i compagni con l’azione che perde di pericolosità. Al 37’ veronesi ad un passo dal gol. Errato retropassaggio corto di Basso preda di Santuari che si invola verso la porta, con Ceka in uscita che tocca fallosamente l’avversario. Sul dischetto si presenta il quarantenne Biasi, contro il ventenne Ceka. Il portiere si allunga sulla sua sinistra e respinge lateralmente il rigore. Copia incolla di quello parato a Tamai sabato scorso.

Al ritorno in campo il Chions ha un brio diverso e inizia a farsi vedere dalle parti dell’area veneta. Al 14’ doppia ghiotta occasione: battuta d’angolo verso il cuore dell’area con incornata ravvicinata di Pratolino, respinta prodigiosamente dal portiere. Sulla respinta Dal Compare in girata trova nuovamente il nr. 1 veronese a respingere sulla linea di porta. Due minuti più tardi un fallo sulla trequarti viene punito con una punizione. Palla scodellata al centro  dell’area tutto solo, per una salita troppo frettolosa della retroguardia di casa, Moscatelli colpisce di testa spedendo la palla sul palo lontano con Ceka immobile sulla riga di porta. Il Chions non si perde d’animo ricomincia a produrre intensità con Novati in modalità freccia rossa a creare scompiglio nella retroguardia ospite. Al 28’ ci pensa Fillippini, servito da Acampora, con un preciso pallonetto a confezionare il pareggio, tra le vivaci proteste dei veneti per un presunto fallo dello stesso nr. 8 di casa ai danni di N'ze'. Centoventi secondi e il Chions completa la rimonta. Novati sfugge verso la porta entra in area e viene steso fallosamente. Filippini spiazza il portiere e segna la sua seconda doppietta stagionale. Quinto gol in tre gare per l’ex funambolo del Pordenone che sale a quota sette totali. L’Ambrosiana prova a reagire, nonostante le forze siano ridotte al lumicino e dalla panchina si inseriscono forze fresche. Ceka salva il risultato al secondo di recupero, respingendo d’istinto una botta a colpo sicuro di Tesi.

Gianpaolo Leonardi