E' un pareggio amaro quello colto dal Flaibano sul terreno della capolista dell'Eccellenza, il Torviscosa. Può sembrare strano ma è proprio così e le parole del dt Alessandro Maserati non lasciano spazio a equivoci sullo stato d'animo che regna tra i gialloneri: "Ci siamo stancati di subire torti arbitrali visto che è ormai dall'inizio della stagione che la storia si ripete. Non parlo di rigori dati oppure no o di fuorigioco sbagliati, parlo del metro utilizzato per sanzionare gli interventi irregolari; i nostri falli sono sempre cattivi, quelli degli avversari vengono ritenuti all'acqua di rose... La squadra di Peressoni è piena di giocatori tecnici, mi par strano che le ammonizioni fiocchino e siano sempre abbondanti rispetto a quelle inflitte agli avversari di turno". 
Maserati non ci sta: "Chiediamo rispetto, un trattamento neutro, equo, uguale nei limiti del possibile a quello delle altre squadre. Oggi a Torviscosa il difensore 2001 Boemo nel primo tempo è stato ammonito per un intervento normale; Puddu ne ha fatti tre molto simili e nulla è accaduto. Boemo in avvio di ripresa è stato sanzionato col "giallo" per la seconda volta, ed espulso secondo noi senza motivo. Tale decisione ha condizionato l'esito della gara". Una gara terminata 1-1... "Per carità, nel primo tempo il Torviscosa ha esercitato una decisa supremazia territoriale, senza però tirare in porta in maniera pericolosa; noi un paio di buone opportunità le abbiamo avute... Nella ripresa, in 10 siamo riusciti a passare in vantaggio su un'azione di contropiede travolgente e ben finalizzata da Cassin, che ha segnato un gran gol. Da lì in poi i padroni di casa si sono buttati in avanti, potevamo però segnare ancora con Benedetti. Nel finale, a tempo regolamentare scaduto, sugli sviluppi di un corner molto dubbio la palla ha sbattuto sulla schiena di un calciatore del Torviscosa, per poi rimbalzare sulla schiena del nostro Tomadini e finire in porta: insomma, si è trattato di un autogol. Avessimo vinto non parlerei di impresa, come non lo sarebbero state le vittorie che avremmo meritato con Ronchi, Fiume Bannia e Pro Fagagna. Ci mettiamo del nostro commettendo ingenuità ed errori, ma dal punto di vista degli arbitraggi ci sentiamo nel mirino. Ho ritenuto che fosse necessario evidenziare la situazione che ci riguarda e che non può proseguire in questa maniera".