IL CASO - Bufera a Tolmezzo. La nuova regola così beffa il Pertegada
Vento e pioggia rendono il match di Promozione, girone A, una farsa, ma l'arbitro Caputo lo fa cominciare e arrivare fino al minuto 29, quando finalmente ne decreta la sospensione. Si riprenderà dal 2-0 per i carnici (che oggi hanno giocato a favore di vento) tra due mercoledì...
Copiare i professionisti, le loro regole, non è quasi mai una buona idea. La riprova? Quanto accaduto oggi a Tolmezzo, dove era in programma il match del girone A di Promozione tra i carnici e il Pertegada.
Il match è parso subito in forte dubbio per il soffiare impetuoso del vento, unito alla pioggia cadente. Un accenno di bufera che però non ha indotto l'arbitro Francesco Caputo di Pordenone a rinviare la sfida. E dire che in molti spingevano per non cominciarla nemmeno. Caputo fischia l'inizio, dopo 5' si scatena una buriana terribile, le raffiche di vento unite alla pioggia che cade a volontà in maniera trasversale trasformano l'incontro in una farsa; addirittura un gazebo vola per aria, l'assistente Fabiola Daneluz, in preda al freddo, chiede più volte che il match venga interrotto. Caputo tira diritto, il Tolmezzo, in favore di vento, quasi per forza d'inerzia segna due gol col cuoio che assume traiettorie incredibili, mentre il povero estremo difensore ospite, il grande Cristin, è accecato dal bombardamento di raffiche e pioggia.
Poi, sul 2-0 per i padroni di casa, quando siamo giunti al minuto 29', Caputo ordina la sospensione delle ostilità.
La conseguenza? Con la nuova regoletta entrata in vigore in questa stagione nei dilettanti la gara sospesa verrà ripresa dal minuto dell'interruzione e con il relativo punteggio fin lì maturato.
Quindi, il Pertegada si ritroverà penalizzato per aver giocato controvento quei 29 assurdi minuti, e avrà un'oretta per provare a rimontare il passivo di due gol.
Di quanto accaduto oggi a Tolmezzo ne tengano conto gli arbitri che non si chiamano Francesco Caputo quando daranno il via a un incontro magari fin da subito condizionato dalla Bora come succede immancabilmente in numerose occasioni a queste latitudini; così comportandosi eviteranno, questi saggi direttori di gara, il ripetersi della situazione limite che ora ci troviamo a commentare.
Infine, sarebbe fantastico se il Tolmezzo - al quale nulla può rimproverarsi - tra due mercoledì subisse volontariamente un paio di gol alla ripresa del confronto con i gialloneri di Berlasso: e sul 2-2 poi iniziasse a fare sul serio a parità di condizioni con gli avversari.