PORDENONE - Camporese e Burrai lanciano il ramarro
I neroverdi vincono sotto il diluvio una gara complicata. Salgono a quota 18 al terzo posto della classifica. Due pali negano un successo più largo
PORDENONE – TRAPANI 2-1
Gol: 7′ pt Camporese; 25′ st Burrai (rig.), 44′ Taugourdeau (rig.)
PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Semenzato, Vogliacco, Camporese, De Agostini; Misuraca, Burrai, Gavazzi (35′ st Stefani); Ciurria; Strizzolo, Candellone (11′ st Pasa). A disposizione: Bindi, Jurczak, Monachello, Mazzocco, Zanon, Bassoli, Almici, Zammarini. Allenatore: Tesser
TRAPANI (4-3-1-2): Carnesecchi; Candela (37′ st Golfo), Fornasier, Pagliarulo, Del Prete; Luperini (20′ st Colpani), Taugourdeau, Aloi (1′ st Scaglia); Moscati; Nzola, Pettinari. A disposizione: Dini, Stancampiano, Silva, Jakimovski, Minelli, Cauz, Corapi, Tulli, Canino. Allenatore: Baldini
ARBITRO: Amabile di Vicenza, assistenti Soricaro e Vono. Quarto uomo Illuzzi.
NOTE: ammoniti Aloi, Candela, Fornasier. Angoli 8-8. Recupero: 3′ st. Spettatori 4.013 (di cui 1.373 abbonati) per un incasso complessivo di 28.022 euro.
Il Pordenone ci ha preso gusto. Dopo aver violato Venezia la squadra di Tesser centra il successo pieno al "Dacia Arena" contro il Trapani per 2-1, confermando l’ottimo inizio di campionato. I tre punti ottenuti contro i siciliani, sofferti, ma meritati, permettono ai neroverdi di balzare sul podio del campionato con 18 punti, ma come sottolinea il tecnico l’ennesimo passo avanti verso l’obiettivo principale della salvezza. La fatiche ravvicinate costringono Tesser a modificare qualcosa nella squadra. Lasciati a forzato riposo ancora Pobega e Chiaretti, affiancati da Barison e Almici la difesa si schiera con Semenzato e De Agostini ai lati con Vogliacco e Camporese al centro. Il trittico Burrai, Misurca e Gavazzi in mezzo con Ciurria deitro le punte Strizzolo e Candellone. Parte forte la squadra friulana; Al 7' il Pordenone è in vantaggio con Camporese che, troppo solo, schiaccia bene in rete sul solito calcio d’angolo del metronomo Burrai. Risponde subito il Trapani che all’ 11' manda una botta dalla distanza con Aloi, il pallone và un metro largo rispetto alla porta di Di Gregorio.
Il Trapani e rabbioso. Al 17' cross di Del Prete che si muove bene a sinistra: la palla è deviata da un colpo di testa di Nzola che si libera sul primo palo a pochi metri dalla porta, la sfera però è debole perché il giocatore di colore colpisce senza guardare e Di Gregorio blocca come può . Al 21' palo del Pordenone: angolo di Burrai e girata di Strizzolo che colpisce il palo alla sinistra di Carnesecchi. Intanto il Trapani fa registrare il 65 per cento di possesso palla. Al 36’ è pericoloso Moscati con un tiro a girare con palla che sorvola la traversa. Sotto il diluvio la ripresa vede partire meglio il Trapani, anche dopo l’inserimento di Scaglia al posto di Aloi.
Il Trapani attacca alla ricerca del pari. Ai granata manca l’ultimo passaggio. Al 57’ il tiro di Pettinari è debole. Al 59’ è Moscati a fiondare un gran tiro che passa vicino al palo. Il Pordenone è chiuso nella propria metà campo. Al 66’ grande parata di Carnesecchi su Strizzolo, con la palla devitaa dal nr. 1 ospite che si stampa sul palo prima di tornare in campo. Secondo legno neroverde della gara. Al 67’ rigore per il Pordenone per presunto fallo di Del Prete. In questo caso il fallo, ammettendo che ci fosse, sembrava era fuori area. Batte Burrai e mette dentro.
Al 77’ ci prova il granata Pagliarulo di testa su angolo con palla che si perde di poco a lato. Due minuti dopo, è Colpani dalla distanza con la sfera che và a lato. All’84’ Moscati sbaglia l’ultimo passaggio vicino alla porta friulana. E’ questo il difetto del Trapani. All’ 87’ gran tiro di Moscati con ottima parata del portiere di casa.
Un minuto dopo speciale giocata di Colpani che và a terra in area toccato fallosamente da Pasa. E’ rigore. Taugourdeau spiazza Di Gregorio e riapre la gara a quattro minuti dalla fine, recupero compreso. Al 92’ espulso Nzola per proteste eccessive per un fallo a centrocampo. Poi arriva il triplice fischio e il Pordenone mantiene invioalto il proprio campo (quattordici punti su 18 conquistati in casa per i neroverdi)