ECCELLENZA - Pro Gorizia e Tricesimo restano nella zona a rischio
L'1-1 nel confronto diretta non cambia l'inerzia di una prima parte di campionato vissuta pericolosamente...
PRO GORIZIA - TRICESIMO 1 -1
Gol: 28' Llani 34' Grion
PRO GORIZIA: Contento, Battaglini (79' Millo), Derossi, Cerne, Favero (49' Catania), Piscopo L., Kofol (46' Crevatin), Samotti, Ietri (61' Hoti), Piscopo M. (61' Pillon), Grion - All. Enrico Coceani
TRICESIMO: Ganzini, Pretato, Dedushaj (71' Fadini), Osso, Gerometta, Cussigh, Del Piero, Bertossio (79' Condolo), Llani, De Blasi, Balzano (71' Cozzi) - All. Massimo Zucco
ARBITRO: David Kovacevic sez. Arco-Riva - Assistenti: Giacomo Ponti sez. Trieste - Pierfrancesco Carlevaris sez. Trieste.
NOTE - Ammoniti: Battaglini, Pretato, Catania, Fadini, Pillon. Calci d'angolo: 6-6. Recupero: 1t. 1' - 2t. 4'.
Tra Pro Gorizia e Tricesimo finisce 1-1 in virtù delle marcature segnate nel primo tempo da Llani e di Jacopo Grion su punizione. Un brodino caldo per una classifica per entrambe deficitaria, che attualmente le colloca nella parte bassa in cui bisogna giocarsi play-out per poter continuare a frequentare i quartieri alti dei campionati regionali. Se i padroni di casa giocano a strappi, discontinui e stentati come il loro inizio di stagione, il Tricesimo disegnato da mister Zucco (5-3-1-1) appare fin troppo prudente, più impegnato a non prenderle che a darle, allora il salomonico 1-1, a mio avviso se da una parte divide equamente la posta, finisce in termini di classifica con lo scontentare entrambe, che rimangono intrappolate nelle acque melmose e perigliose della "red zone".
Al 7' è Grion a scagliare la palla verso la porta avversaria, con traversone che fende in due l'area udinese, diventa decisivo l'intervento di testa in corner della difesa. La risposta degli ospiti arriva al 13', Osso serve in posizione defilata Del Piero, Contento para senza troppe esitazioni il suo diagonale. La squadra di Coceani, costringe gli ospiti a rintanarsi nella propria metà campo, e quando affonda i colpi crea seri pericoli alla retroguardia di Zucco. Al 18' Favero conquista, di forza, palla in un contrasto con Dedushaj, e poi serve un cross in area per Marco Piscopo, che con il portiere ormai fuori causa, colpisce in pieno la traversa. Col passare dei minuti, si allenta la pressione dei padroni di casa, ed il Tricesimo, riesce così ad alzare il suo baricentro.
Al 22' lo schema di punizione eseguito da De Blasi libera al tiro Balzano, che calcia forte e rasoterra, provvidenziale la respinta della difesa davanti a Contento. È la prova generale per il vantaggio del Tricesimo che arriva sugli sviluppi di calcio da fermo calciato ancora una volta De Blasi; la palla rimane in prossimità del palo alla sinistra di Contento, senza che nessun difensore isontino, intervenga a protezione della porta. Rapace il tocco ravvicinato di Llani che porta in vantaggio inaspettatamente il Tricesimo.
Regge solo sei minuti il vantaggio degli ospiti poi Grion su punizione ristabilisce la parità calciando con impressionante precisione la sfera sotto l'incrocio, dove Ganzini non può proprio arrivare. Vicina al vantaggio la Pro al 37' con Marco Piscopo, Ganzini si distende in tuffo, mettendola in corner. Non stanno a guardare i blues di Tricesimo, e quando manca un minuto all'intervallo De Blasi serve sulla corsa Osso, il suo diagonale finisce alto. Un minuto di recupero e l'ottimo signor Kovacevic manda tutti negli spogliatoi.
Al rientro in campo il Tricesimo sfiora il raddoppio: De Blasi serve l'assist per Bertossio che cerca il palo basso con il mancino, Contento non si fa sorprendere distendendosi in tuffo e si salva in corner. Meno intensa la ripresa, gli attacchi finiscono per infrangersi sulle opposte difese. Nemmeno le forze fresche messe in campo da Coceani danno una svolta positiva alla gara degli isontini. Crevatin prende il posto di Kofol, Catania rimpiazza Favero, il doppio cambio in attacco (Hoti per Ietri e Pillon per Marco Piscopo) non aggiunge molto alla manovra d'attacco ai padroni di casa.
Sul fronte opposto Zucco cambia Dedushaj con Fadini e Balzano con Cozzi. Ci sarà posto nell'ultimo quarto d'ora anche per Condolo che sostituirà Bertossio infortunato. Rare le emozioni regalate fin qui nella ripresa, ed allora ci pensa Cussigh all'83' rischiando un clamoroso auto gollonzo, su un rinvio in area che sbatte sullo stinco di un avversario, e che rimpalla incredibilmente vicinissima al palo. È una scossa improvvisa in un secondo tempo che stava per perdersi in un torpore generale, ed allora all'85' ci provano gli ospiti a chiudere a loro favore la partita. Fulminea la ripartenza di Osso che serve verticalmente Fadini, che a contatto con un difensore cade in area. Dalle panchine e dalla tribuna, si invoca al penalty, ma è completamente diversa la valutazione del direttore di gara che estrae dal taschino il giallo ed ammonisce l'attaccante tricesimano. Partita finita? Macché! La palla per vincere la partita capitata ad un minuto dalla fine anche alla Pro Gorizia. Condolo va troppo morbido su un contrasto sull'out di destra e la sfera arriva orizzontalmente all'89' a Samotti che dal limite calcia forte e colpisce il palo alla destra di Ganzini. Accadrà poco altro fino alla fine ed allora dopo quattro minuti di recupero il signor Kovacevic, chiude le ostilità sul risultato di 1-1.
Antonino De Blasi