MESTRE - CJARLINS MUZANE 3-1
Gol: 16' Bigoni, 18' Kabine, 22' Rivi, 38' Martimbianco.

MESTRE: Rosteghin, Martimbianco, Fido, Poletto Gritti, Severgnini, Granati, Corteggiano, Rivi, Chin, Bigoni. A disposizione di Gianpietro Zecchin: Secco, Brentan, Tonolo, Dell'Andrea, Caccin, De Polo, Gasparini, Costantin, Giusti. 

CJARLINS MUZANE: Sourdis, Ndoj, Facchinutti, Tobanelli, Fabbro, Longato, Ruffo, Pez, Kabine, Tonizzo, Bussi. A disposizione di Massimiliano Moras: Calligaro, Mantovani, Zuliani, Migliorini, Dussi, Muela Sako, Gubellini, Zigon, Spetic.

ARBITRO: Cappai di Cagliari. Assistenti: Macchi di Gallarate e Arizzi di Bergamo. 

Si ferma la corsa del Cjarlins Muzane che oggi, al Baracca di Mestre, capitola 3-1 di fronte alla valida formazione di Gianpietro Zecchin. I friulani disputano una buona prova, seppur non esente da pecche in fase difensiva nonostante il rientro del totem Fabbro, mentre in fase offensiva trovano sulla loro strada un Rosteghin miracoloso.
Massimiliano Moras ridisegna la sua creatura con Pez in appoggio a Tonizzo e Longato in mediana e Ruffo deputato a mordere e accelerare insieme ai due ex, gli attaccanti Kabine e Bussi, incaricati di affondare i colpi. Si accomodano in panchina in avvio anche Migliorini e Zigon, insieme all'acciaccato Spetic. 

La cronaca. Al 12' Mestre in attacco: Bigoni innesca Chin, destraccio dal limite di poco alto sulla traversa. Passano pochi minuti e la squadra di casa passa: è Bigoni a battere da distanza ravvicinata Sourdis. La reazione del Cjarlins è immediata: la squadra di Moras si conquista un calcio di punizione, Kabine pennella firmando l'1-1.  
La partita non ha soste: corre il 22' quando il Mestre colpisce di nuovo: lancio in profondità di Corteggiano, guizzo di Rivi che non lascia scampo alla retroguardia ospite. 
Il Cjarlins non demorde: al 27' Kabine cannoneggia facendo venire i brividi a Rosteghin. Poi, però, la formazione di Zecchin accelera e costringe Sourdis agli staordinari su Gritti (staffilata deviata in tuffo dal portiere ospite) e Corteggiano il cui sinistro, esploso sugli sviluppi di un corner, viene respinto con una prodezza dall'ex estremo difensore dell'Udinese. 
Al 35' torna a farsi pericoloso il Cjarlins, al 38' il Mestre piazza il 3-1, un gol imprevedibile, con Martimbianco che inserisce il turbo sulla fascia, si beve mezza difesa ospite e gonfia la rete. Bravo il giocatore di casa, classe 2001, ma un gol del genere non si può concedere. 
E' Kabine a cercare di rispondere immediatamente però il suo colpo di testa, che di fatto chiude il primo tempo, non trova il bersaglio. 

Dopo l'intervallo rientra in campo un Cjarlins Muzane intenzionato a tentare il tutto per tutto per rimontare i padroni di casa. Moras spiana Gubellini, ed è l'attaccante a sparare un missile che però Rosteghin disinnesca, deviando il cuoio in angolo. Ancora ospiti all'arrembaggio all'8', sugli sviluppi di un nuovo corner Rosteghin si ripete e con un intervento strepitoso blinda il 3-1. Il Mestre non sta a guardare e si rende pericoloso con Rivi al 55' (conclusione di un soffio fuori), mentre al 66' Gritti chiama dalla distanza alla parata Sourdis. 
Il pallino del gioco è però in mano del Cjarlins, che più volte chiama nuovamente in causa un Rosteghin particolarmente ispirato; ci proveranno nei ripetuti assalti anche Tobanelli (piazzato di poco alto) e Bussi, con la bordata respinta dal portiere di casa. Sull'altro fronte Corteggiano, trovatosi a tu per tu con Sourdis, non è efficace e il risultato non cambierà più. 
Finisce così per imporsi 3-1 un Mestre in salute (soprattutto nel primo tempo), ma il Cjarlins Muzane non ha demeritato tanto che a fine gara il tecnico di casa, Zecchin, esulta per la vittoria "contro la miglior squadra fin qui incontrata". Una piccola consolazione per l'undici di patron Zanutta, che nonostante la sconfitta odierna resta al quarto posto in classifica.