LCFC OVER 40 - I Gunners accendono la miccia, arriva la prima vittoria
Con l’uomo in più la squadra di Povoletto va a segno due volte nella ripresa. Benedetti sfrutta una rivedibile uscita del portiere e Muzzolini toglie le ragnatele dall’incrocio. Troppo tardi il rigore per i carnici
Nonostante Giove Pluvio non dia tregua, si gioca sul bel prato di Povoletto sotto la buona direzione dell'arbitro Mininni la sfida fra Gunners e Carnia United, per la 5ª giornata del girone Inferno.
I padroni di casa si schierano subito ben disposti in campo agli ordini del mister Qualizza; in maniera ordinata, grazie anche al buon contributo del nuovo acquisto Marco Tommasi, si presentano spesso dalle parti del portiere avversario. E’ Rizzi, su precisa imbeccata di Petrigh, a divorarsi il gol del vantaggio non angolando sufficientemente un rigore in movimento. A ridosso della fine del primo tempo è il capitano avversario Candotti a combinare un pasticcio facendosi espellere per reazione su Flebus e lasciando i compagni in inferiorità numerica.
E’ così che nel secondo tempo i Gunners aumentano i giri e su un rapido contropiede di Petri e un avventata uscita del portiere carnico è “gome” Benedetti a confezionare il gol del vantaggio. Poco dopo è il bomber Muzzolini a trovare il gol da trenta metri, pennellando una traiettoria alla Del Piero che va a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali. Eurogol e cassa di birra al prossimo allenamento. La partita, incanalata sui giusti binari per i locali, potrebbe essere tranquillamente gestita dai ragazzi di Povoletto che però, colpevolmente, non sfruttano la superiorità numerica e fanno prendere coraggio ai mai domi avversari. E’ l’“esordiente” Gregoroni a salvare il risultato con una grande parata, ma il Carnia ci crede e in prossimità del triplice fischio finale si guadagna un giusto rigore che il glaciale Peresson realizza con un forte tiro centrale. Finisce con una meritata vittoria dei Gunners che iniziano a muovere la classifica, schiodandosi finalmente dal punto di partenza e agganciando proprio gli avversari.