TERZA A - Vivarina: Cesaratto punta sulla forza d'urto della squadra
Sarà come di consueto una formazione sbilanciata in avanti, il tecnico dei biancazzurri dispone di attaccanti di un certo valore. La gara contro il Tagliamento può valere il primato solitario per una delle due. Incognita maltempo e recupero infortunati
Sta preparando la sfida al vertice del giorne A di Terza categoria la Vivarina, impegnata domenica a Dignano contro il compagno di viaggio Tagliamento, per una gara che potrebbe valere il primato in solitaria in caso di successo di una delle due contendenti. Il tecnico della Vivarina Marco Cesaratto conosce già l’avversario, avendoci gocato contro nella prima partita di Coppa regione. “In quel periodo però le due squadre non erano ancora al meglio e quindi fa poco testo quella partita pareggiata. Ora mi aspetto di vedere una gara diversa, spero non condizionata dall’inclemenza del tempo. Si affronteranno due squadre con desiderio reciproco di provare ad essere protagoniste sino alla fine. Noi di sicuro faremo di tutto per vincere questo incontro”.
Due saranno gli squalificati che il mister Cesaratto dovrà sostituire, Covre e Franceschet ma forse non solo quelli. “Alle due assenze certe, ad oggi spero di recuiperare un paio di infortunati, altrimenti andremo a Dignano un po’ azzoppati. Tra i possibili rientri c’è il difensore Desire Banse, già con me allo Spilimbergo, e il regista, mio figlio Alessandro, tornato a giocare dopo un paio d’anni di stop per un intervento al ginocchio. Per il suo impiego dovrò attendee sabato. Facciamo tanti gol? E’ vero, ho una squadra piuttosto offensiva disponendo di diversi attaccanti validi quali Paolo Giorgi, Armando Hysenaj, Enrico D’Andrea. In più quest’anno è arrivato dagli amatori Andrea Del Pioluogo, centrocampista fisicamente forte, segna poco ma lotta su ogni pallone e i compagni beneficiano del suo importante lavoro”.