REG. A - Virgolin: vincere aiuta a vincere. Gigliotti: ripresa super
I commenti sulle due gare andate in scena ieri. La Pro Cervignano ha superato 3-0 il Tricesimo, la Manzanese ha domato per 6-2 in trasferta la Pro Gorizia
Mario Virgolin (dirigente della Pro Cervignano): “I ragazzi hanno giocato bene, siamo tutti contenti dallo staff tenico a quello dirigenziale perchè il gruppo è sempre presente e sta crescendo. Abbiamo dato continuità al successo conquistato contro la Manzanese. Vincere ti dà carica, fiducia e autostima e tutto viene più facile. La società non guarda alla classifica, ma – come tutti gli altri club – punta a formare i ragazzi in ottica prima squadra. Siamo contenti, speriamo di continuare con questa convinzione. Abbiamo sofferto un poco solo negli ultimi 10' quando siamo rimasti in dieci. E dopo la partita si è messo a piovere... Prima convocazione per il 2004 Catinella”.
Maurizio Valdiserra (dirigente della Pro Gorizia): “E' finita con un risultato tennistico a favore di una Manzanese che si è rivelata squadra superiore a noi per quanto avessimo quattro fuoriquota scesi dalla prima squadra che ha sospeso il suo anticipo. D'altro canto la Manzanese è tornata prima in attesa del recupero della Pro Fagagna. Siamo andati sotto, poi abbiamo segnato con Avllay e Cantarutti, che sono due 2000 nel giro della prima. Ma nella ripresa non c'è stata partita, siamo spariti e dobbiamo capire il perchè. Ci sono delusione e rammarico”.
Francesco Gigliotti (direttore sportivo della Manzanese): “Nel primo tempo siamo passati in vantaggio, poi la tensione è calata pur avendo due occasioni a tu per tu con il portiere e abbiamo preso due gol, chiudendo in svantaggio la prima frazione per 2-1. Nella ripresa invece non c'è stata più storia, i ragazzi hanno fatto bene e – pur sbagliando diverse opportunità – hanno segnato cinque reti. Quando sono salito in auto, si è messo a piovere.... per fortuna è andata bene in questo senso. I nostri marcatori sono Turco, Bouchlas, Tomat e D'Urso con una doppietta. In più c'è un autogol”.
Massimo Laudani