Sud Tirol dell'ex Petrella (attaccante) sull'uscio della Triestina per il match del 16mo turno di serie C, programmato alle 17.30 di domenica allo stadio giuliano Nereo Rocco. A dirigere il traffico in campo ci penserà Paride Tremolada di Monza e i suoi “scugnizzi” saranno Andrea Niedda e Gianluca D'Elia di Ozieri.

Così l'assistente allenatore rossoalabardato Nicola Princivalli: “Stiamo cercando di capire come svoltare, anche perchè la garra c'è stata in certe partite come contro la Vis Pesaro o a Fermo e perciò la squadra ce l'ha. Deve essere una questione mentale, avendo perso sette sconfitte in 14 partite, prendendo tanti gol e avendo cambiato la guida tecnica. Dobbiamo liberarci mentalmente e tirar fuori questa garra, credere in noi stessi e avere fiducia. Già dopo aver vinto in coppa Italia contro la Vecomp c'era uno spirito diverso. Bisogna avere serenità, tranquillità e gioia nel giocare quasi come si gioca in oratorio e quando perdi tante volte, non ce l'hai e perdi sicurezza. Quando siamo andati sotto, abbiamo perso qualcosa nell'intensità e questo dobbiamo far scattare quella molla, che ad esempio ti dà un successo. In questo momento abbiamo bisogno di certezze e continuare al momento con il 4-4-2 può darle perchè abbiamo provato il 4-3-3, può essere una soluzione, ma al momento non ha funzionato. Manca poco per far girare le cose, ma finchè non scaliamo la montagna e non torniamo tra le prime dieci... Dobbiamo lavorare molto per scalare la classifica”.
E ancora: “Il rinvio della gara di Imola è stato giusto, anche se il campo era praticabile. Lo ha deciso la Protezione civile in base alle difficoltà nella viabilità per le strade allegate. Però il recupero ci complicherà la vita. Il 27 novembre avremmo la coppa Italia a Vicenza e se dovessimo passare, ri-giocheremmo l'11 dicembre. Perciò faremo il recupero il 4. Domenica primo dicembre saremo a Carpi e potremmo restare in zona, ma sarà un tour de force. La Coppa come trampolino verso i play-off? Sicuramente sì, dobbiamo giocarci le nostre carte per vincerla, anche perchè ora come ora, con una partita in meno, siamo fuori dai play-off, essendo stati superati dal Modena. La classifica, attualmente, rispecchia i valori visti finora sul campo. Il Vicenza è forte ed è giustamente primo, la Feralpi Salò è magari vecchietta e ha valori tecnici importanti, che possono farle vincere le partite. La Reggiana ha grande entusiasmo e freschezza, il Sud Tirol è una squadra che non vorrei mai incontrare ai play-off perchè sei sicuro che a Bolzano ogni anno costruiscono gruppi tosti. Poi c'è il Padova; nel dopo partita del Rocco ho parlato con il suo allenatore Sullo, con cui ho giocato a Messina e mi diceva che le ambizioni non mancano”.

Detto, fatto e (pur non essendo nella post-season) ecco l'Alto Adige sul cammino dell'Unione. Ancora la parola a “Princi”: “Sarà una partita difficile contro una squadra grande e grossa, che mette in difficoltà tutti. Parlo con rispetto della squadra e non per paura perchè siamo la Triestina e non dobbiamo avere paura. Il Sud Tirol è una realtà di vertice della serie C e abbiamo fatto una settimana di lavoro buona come sempre peraltro. Se dovesse piovere, saremo anche pronti a battagliare”.

Massimo Laudani