SECONDA D - Azzurra a segno. Munafò: ma siamo senza illuminazione
Marchioro segna il gol che costringe alla resa l'Isontina. Sugli scudi Gianni Burlon e Patrone. Il ds si appella all'Amministrazione comunale perché consenta al club di allenarsi di sera in condizioni decenti
Partita tesa a San Lorenzo dove entrambe le squadre vengono da un periodo non facile. I primi venti minuti sono tutti per i locali che impensieriscono la difesa ospite con le scorribande di Aciole. Poi viene fuori l'Azzurra che prova ad imporre il suo gioco e riesce a capitalizzare con Marchioro su assist di Plazzi in seguito ad una disattenzione di Bernecich. E' questo episodio che decide il derby Isontina - Azzurra a favore degli ospiti (0-1) che portano a casa i tre punti.
Il resto della gara vede gli ospiti provare a gestire la sfida senza particolari patemi, con Gianni Burlon e Patrone che riescono ad annullare Vanzo e a vanificare ogni tentativo dei padroni di casa di recuperare il passivo".
Il ds dei goriziani, Munafò sottolinea: "Sono contento per la vtitoria perché era importante ricominciare la nostra marcia dopo un periodo non facile. Sono contento anche per la grande partita di Andrea Burlon che ha fatto 60 minuti dopo una vita. Abbiamo un altro giocatore importante su cui contare. Detto questo mi aspettavo la flessione, è quasi fisiologica. Sono due mesi ormai che ci alleniamo dietro la porta in quanto siamo senza illuminazione sul campo principale, cosa più unica che rara nella nostra provincia. Ovviamente si può ben capire che ad allenarsi in queste condizioni si perdono le distanze e non si può mai provare nulla. Noi diamo il massimo per poter fare bene ma ci aspettiamo una mano anche dall'Amministrazione comunale, chiediamo solamente di metterci in pari con le altre società, allenandosi su un campo dotato di impianto di illuminazione. Lo dico dopo una vittoria perché questo argomento dopo una sconfitta o un pareggio può suonare come un alibi".