SERIE D - Turno 17 con i primi effetti del mercato. Temi e pronostico
Il Cjarlins Muzane a Este e il Chions ricevendo l'Adriese vogliono riprendere la marcia verso l'alto. Per Tamai e San Luigi gare verità contro avversarie dirette in corsa per restare in categoria
Attenuatosi l’eco sul trittico di scontri al vertice, protagonista l’indiscussa leader, il Campodarsego, la 17^giornata nel girone C, surriscaldata dai “tagli” e dagli attesi scossoni del mercato di riparazione, indirizza l’attenzione sul polo della classifica più rovente e da decifrare. Da oggi al termine del girone di andata (270’ di passione…), una mezza dozzina di gare terranno col fiato sospeso i club coinvolti, ma non vanno dimenticati i proibitivi incroci che attendono il Caldiero (Campodarsego, Cartigliano e Adriese) e investono il Chions con l’Adriese, il Legnago e il Cartigliano, in sequenza. Senza tralasciare dall’imbuto “out” il Villafranca Veronese, chiamato a reggere l’impatto contro il Belluno, l’Adriese e il Campodarsego. Test da pelle d’oca. Sarà un finale di andata palpitante pure per l’Este chiamato a domare nel doppio impegno casalingo il Cjarlins e l’Ambrosiana, turni intervallati dall’uscita a Chioggia. Ma è in regione che la tensione e le emotività subiranno una sensibile impennata.
Partendo dal beneaugurante Tamai-Vigasio, che tra i pali al posto del partente Maragna (Belfiorese), schiererà Favaro (ex Padova) per alcune settimane in preparazione al Chions. Galvanizzate dal successo sull’ Este, le furie rosse dovranno centrare il bis per dare luce sulla tortuosa ascesa. La classifica “out” al momento non concede immediati margini di recupero, ma i tre punti saranno vitali per togliersi la pressione della “forbice”. C’è un precedente che rincuora i ragazzi di Sandro Lenisa: è l’1-0 del 20 novembre 2016 che porta la firma di Alberto Paladin.
Restando nel labirinto salvezza, Villafranca - Belluno offre un’importante via di fuga al team dolomitico. L’undici di Stefano De Agostini nei suoi viaggi in terra scaligera ha trovato conforto nei tre punti solo al “Berti” di Caldiero, mentre le due precedenti visite a Legnago (3-0) e Ambrosiana (2-1) non hanno lasciato traccia. Tutto da vedere il duello del gol tra l’azzurro under 20 Strada e il “cobra” Corbanese.
Nel fare marcia indietro a una ventina di chilometri di distanza, si entra nelle campagne del Soave. A Caldiero (nelle fila gialloverdi marcherà per squalifica il play Viviani, ma in campo ci sarà l’ex Colman Castro), sarà la capolista Campodarsego a testare le disavventure dei gialloverdi di Cristian Soave in serie negativa da 7 gare (l’ultimo successo e l’ultimo gol al “Berti” risale al 20 ottobre, l’1-0 al Tamai) che elevano l’astinenza sottoporta a 290’. Il “Campo” sulla propria strada troverà due new-entry, l’ariete argentino Galesio (ex Levico Terme) e l’estrema destra Farinazzo (ex Belluno 1905 e Clodiense), arrivato in settimana dal Legnago. Ai saluti Santi, pronto a indossare la casacca del Cjarlins. E’ un “Campo” che, imboccata la discesa, non ha motivo di abbassare la guardia. Lo evidenzia la striscia positiva di 6 vittorie inanellate dai biancorossi di Tony Andreucci con una media gol di 2,80 a partita.
Per le inseguitrici, candidate al playoff, saranno invece altri 90’ ad alta tensione. A partire dal test del “Mario Sandrini” dove il Legnago (con Tony Broso al centro dell’attacco) incrocerà di spada il Cartigliano. Entrambe arrivano da un passaggio negativo, la scoppola incassata a Campodarsego per l’undici di Massimo Bagatti e il tris di Adria che ha piegato i bassanesi di Alessandro Ferronato. Nel prendere in dettaglio il trend casalingo del Legnago, i banco-celesti fanno valere l’imbattibilità cementata in 3 vittorie e 5 pareggi. Il Cartigliano in trasferta è una delle squadra più regolare con 12 punti nel paniere.
Da testare la reazione del Chions. In casa friulana arriverà la spigolosa Adriese determinata a cancellare i tonfi a Campodarsego e Legnago e il discutibile ko (1-3) incassato al “Bettinazzi” per mano del Belluno 1905 di fine ottobre. Per i gialloblù sarà un banco di prova di elevata difficoltà, tutto ruota sull’impiego o meno di Filippini il collante tecnico dei friulani. C’è un unico precedente da ricordare tra i gialloblù di Andrea Zanuttig e i granata di Luca Tiozzo, è l’1-2 datato 9 dicembre 2018. Con la data ci siamo…A referto l’Adriese non potrà avvalersi degli squalificati Grasian Aliù, il bomber, dell’esterno offensivo Beltrame e del laterale mancino Davide Boscolo.
Mestre-Luparense in campo al “Baracca”, si contenderanno tre punti chiave nella volata d’inverso per togliersi lo sfizio, da matricole, di conquistare a ribalta “off”. I ragazzi di Gianpietro Zecchin tra le mura di casa hanno dato un saggio del loro valore tecnico (13 punti), ma sul loro cammino troveranno i “lupi” all’esame mercato e imbambolati da 4 “ics” e una sconfitta. La band di mister Cunico non vince in esterna dal 29 settembre il 2-3 raccolto al “Della Ricca” di Carlino. Tra i rossoblù sarà assente il centro-mediano Cenetti, ex Bassano. La storia recente mette in luce il testa a testa del torneo di Eccellenza B e il 2-2 del 21 ottobre ’18.
Union Feltre-Ambrosiana. L’eliminazione da quarti di Coppa Italia (Folgore Caratese), in Brianza, ha lasciato l’amaro in bocca, ma i rossoverdi sono pronti a ripartire. Il pedaggio pagato contro il Tamai, l’unica macchia evidenziata allo “Zugni Tauro” è stato cancellato da tre vittorie filanti e di questo ne dovrà prendere atto l’ “Ambo” di Tommy Chiecchi in auge con 11 punti nelle ultime cinque gare di cui 6 incamerati nelle ultime due uscite dal “Montidon” con il 2-4 a Villafranca e lo 0-2 a Montebelluna. Un solo precedente rinfresca la memoria: è l’1-0 del 1° ottobre 2017.
Al “S. Vigilio” di Montebelluna salirà la Clodiense/Chioggia con l’obiettivo di dare scacco ai biancocelesti di Loris Bodo. La storia dei testa a testa in via Biagi sposta l’ago della bilancia in favore dei granata lagunari. La cadenza visionata con la lente d’ingrandimento vede emergere il Monte con il 3-2 della passata stagione, ma in precedenza i granata di Vittadello avevano fatto razzia di punti con due successi (0-3 nel 2014 e 0-4 nel ‘13) e altrettanti pareggi.
Cjarlins Muzane con vista sul playoff? Kabine e compagni se vorranno uscire dall’anticamera della classifica dovranno centrare il pieno a Este. I passi falsi al “Della Ricca” (tre i ko e 11 punti elargiti agli avversari di turno), hanno un solo rimedio: vincere sui rettangoli altrui. La catena esterna forte di 4 successi ha grippato in tre occasioni, ma il bilancio è lusinghiero. Non è azzardato quindi giocarsi la doppia perché l’Este (in casa il team di Nicola Zanini non subisce reti da 294’) in caso di ruzzolone rischierebbe parecchio. A soccorso arriva la cabala, una solida mano con un chiaro indirizzo: il 2-1 del 28 ottobre ’18 e il 2-1 del 1°ottobre ’17.
Completa la giornata Delta Porto Tolle-San Luigi Trieste. Il valore tecnico dei polesani è fuori discussione, ma l’incostanza al “Cavallari” è cosa risaputa. E’ un Delta in sensibile ripresa (8 punti in 4 gare) e il San Luigi non ci deve cascare. I biancoverdi di Gigi Sandrin hanno tutto da guadagnare, ma l’ostacolo bianco-celeste è di quelli tosti. Conforta il trend esterno dove la difesa regge e il bonus (negativo) non è disprezzabile con 6 gol fatti e 12 subiti.
Le curiosità dalla Can D. In passerella un sestetto di fischietti già visti sui campi del Triveneto. L’emiliano Negrelli in precedenza impegnato in Adriese-Cjarlins 1-0 e Chions-S. Luigi 3-1, regolerà il match al “Baracca” di Mestre. Il siciliano Franzò alla terza direzione dopo Este-Chions 2-1 e “Ambro”-Legnago 1-1, si prenderà cura dei 90’ a Vill4afranca. Il secondo isolano della 17^giornata, Gangi di Enna già visto in Luparense-Delta P.T. 2-0 fischierà nel test clou di Legnago. Lo spezzino Valentini messo in bacheca Delta-Tamai 2-0, replicherà in Union Feltre-Ambrosiana. Il marchigiano Renzi (Union Clodiense - Campodarsego 1-0), salirà nella Sacca polesana per Delta P.T.- S. Luigi. Quarta direzione per il cremasco Vailati in campo a Montebelluna con un bilancio di 2 vittorie di casa e una “ics”. Esordi assoluti per Diop, il laziale Campobasso, per il barese Vergaro e la umbra Bianchini, il secondo fischietto rosa sul cammino del Cjarlins.
PROGRAMMA, PRONOSTICO E ARBITRI
Caldiero Terme-Campodarsego 2
Arbitro: Abdoulaye Diop sez. di Treviglio (nella foto)
Chions-Adriese 1-2
Arbitro: Giorgio Vergaro sez. di Bari
Delta Porto Tolle-San Luigi 1
Arbitro: Gianluca Renzi sez. di Pesaro
Este-Cjarlins Muzane X-2
Arbitro: Ilaria Bianchini sez. di Terni
Legnago-Cartigliano 1
Arbitro: Mauro Gangi sez. di Enna
Montebelluna-Clodiense/Chioggia X-2
Arbitro: Gianmarco Vailati sez. di Crema
Mestre-Luparense 1-2
Arbitro: Alessandro Negrelli sez. di Finale Emilia
Tamai-Vigasio 1-X
Arbitro: Claudio Campobasso sez. di Formia
Union Feltre-Ambrosiana X
Arbitro: Andrea Valentini sez. di La Spezia
Villafranca-Belluno 1-X
Arbitro: Fabio Franzò sez. di Siracusa
A cura di Flavio Cipriani