SECONDA A - Cuore Real: il Gravis raggiunto tra le proteste
Termina 2-2 il recupero di campionato tra le squadre di Ghersini e Sonego. Gli ospiti, avanti 2-0, devono subire il pareggio al 92'. Tonizzo dal dischetto trasforma il discusso calcio di rigore, premiando la grande reazione della compagine di casa
Il cuore della Real Castellana ferma un Gravis sottotono
A Zoppola finisce 2-2 il recupero dell’undicesima giornata di campionato tra la Real Castellana e il Gravis, partita decisa da un rigore dubbio al 92' trasformato da Tonizzo tra le proteste della squadra ospite.
Il primo tempo è prevalentemente di marca sangiorgina, dove la squadra guidata da Sonego riesce ad imporre le proprie geometrie in mezzo al campo e a tenere il pallino del gioco, mentre la Real Castellana attende dietro la linea della palla con l’intenzione di ripartire non appena ne ha la possibilità. Dopo lo svantaggio, la squadra di casa alza invece il proprio baricentro e riesce ad impensierire maggiormente la retroguardia biancoazzurra.
La partita si accende al 10’ con Cesco che viene lanciato sull’esterno da un preciso pallone di Zanette, questi raggiunge il fondo e mette un pallone teso in mezzo, però né Avitabile e né Michele Rossi riescono a correggere il pallone in porta da sottomisura.
Ma il gol del vantaggio del Gravis è solo rimandato, al 14' da una rimessa laterale battuta rapidamente da Cesco, la difesa della Real si fa cogliere impreparata, Avitabile riceve il pallone in area di rigore e viene a contatto con il difensore Criscuolo, l’attaccante biancazzurro finisce a terra e secondo l’arbitro Simeoni ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Avitabile che calcia un destro piazzato alla destra di Dazzan e porta il Gravis avanti.
La risposta della Real arriva al 29’ con Ornella che con un rasoterra da appena dentro l’area cerca di sorprendere Colussi sul suo palo, ma l’estremo difensore sangiorgino è attento e devia in calcio d’angolo. Al 34’ il Gravis va vicino al raddoppio, un lancio lungo di Pagura, spizzato di testa da Cossu, fa involare Zanette da solo contro il portiere, ma l’attaccante spara addosso a Dazzan il possibile 2-0. Si conclude così un primo tempo ben giocato da ambedue le formazioni.
Il secondo tempo si apre immediatamente con il gol del raddoppio in favore del Gravis: al 3’, sugli sviluppi di un corner, Michele Rossi trova il tempo giusto e di testa insacca sul primo palo la rete che pare dare la sicurezza alla terza in classifica. Il Gravis, a questo punto, sembra adagiarsi un po’ troppo, forte del vantaggio di due reti e lascia così alla Real Castellana prendere in mano le redini della partita. Al 16’ un corner messo in mezzo da Tonizzo passa tutta l’area piccola del Gravis senza che nessuno riesca a correggerlo in porta. Al 23’ la Real Castellana riapre il match: un lancio lungo di Fiorenzo trova la testa di Tonizzo, che riesce ad allungare il pallone in direzione di Zuccato, questi controlla il pallone in mezzo alle maglie della difesa sangiorgina e serve l’accorrente Curreli sul dischetto del rigore; esplode il piatto destro col cuoio che si insacca sotto la traversa. La partita a questo punto si fa più fisica e combattuta, infatti iniziano a fioccare ammonizioni da ambo i lati. Al 25’ ci prova Ius con un tiro defilato dalla destra, ma Colussi devia in corner. Al 28’ ancora la Real pericolosa, dagli sviluppi di una punizione sulla trequarti la palla viene rimpallata e rimane pericolosamente nelle vicinanze dell’area piccola, soltanto un attento Colussi riesce ad evitare il tap-in vincente di Dal Mas.
La squadra di casa chiede poi a gran voce un rigore su Tonizzo al 43’, ma Simeoni non è dello stesso avviso.
Quando il risultato sembra ormai deciso, ecco l’episodio che determina l'esito finale del match. Al 47’, da una mischia in area dovuta ad un calcio di punizione, Tonizzo va a terra per un presunto contatto con il difensore D’Agnolo. Per l’arbitro è calcio di rigore, sono vibranti le proteste dei giocatori del Gravis. Sul dischetto va lo stesso Tonizzo che con il destro spiazza Colussi e pareggia i conti: 2-2.
A nulla serve l’assalto finale del Gravis che non riesce a riportare il risultato a proprio favore. Termina così la partita che vede le due squadre dividersi la posta in palio.
Il Gravis di Sonego cestina quindi un’importante occasione per avvicinarsi al duo composto da Virtus Roveredo e Vigonovo in vetta alla classifica, mentre la Real Castellana di Ghersini conquista un punto d’oro contro un avversario di livello, che gli permette di puntellare la graduatoria e guardare con maggiore ottimismo alla lotta per il mantenimento della categoria.