Triestina chiamata alla trasferta di Rimini nell'ambito della 19ma giornata del girone B di serie C. Giuliani reduci dal quarto stop casalingo e romagnoli da cinque sconfitte casalinghe (tanto da ritrovarsi ultimi). Il fischietto sarà nella bocca di Daniele De Santis di Lecce e le bandierine nelle mani di Pierluigi De Chirico di Barletta e Mauro dell'Olio di Molfetta. Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha annunciato l'inizio ritardato di 15' per tutte le gare per lanciale un segnale sulla defiscalizzazione tanto richiesta e riservata ai club di categoria.

Così il centrocampista triestino Demetrio Steffè: “E' un momento in cui non gira, basti pensare alla partita con il Modena. Abbiamo fatto un primo tempo discreto e creato delle buone occasioni, ma non le abbiamo concretizzate e se non concretizzi... Il Modena, invece, ha segnato sull'unico tiro fatto! Non possiamo far altro che lavorare, perchè il lavoro è l'unico modo che ci aiuterà a recuperare qualche posizione. In allenamento tutti danno l'anima, perciò dobbiamo continuare a impegnarci. L'obiettivo del primo posto è lontano, ma ci sono altre strade per arrivare alla meta finale. Perciò dobbiamo entrare assolutamente nei play-off con la miglior posizione possibile perchè se ci entri da decimo (ultima posizione utile, ndr), hai davanti sette turni da affrontare, mentre se hai un altro piazzamento, puoi evitare qualche passaggio ai play-off. In ogni caso tutti dobbiamo fare qualcosina in più e sudare sempre la maglia come vogliono i tifosi. Sento dire in giro, che possiamo pensare alla prossima stagione e invece no, dobbiamo conquistare i play-off come meglio si può”.

Il rossoalabardato aggiunge inoltre: “Mister Gautieri, da quando è arrivato, ci chiede sempre l'equilibrio perchè finora abbiamo preso tanti gol e non ne abbiamo segnati poi così tanti. Ha ragione perchè se stai perdendo 1-0, puoi giocartela fino alla fine della partita; se te ne prendi due o tre al colpo invece... Stiamo lavorando molto per cercare di accontentarlo e dobbiamo essere bravi noi a svoltare per ottenere quanto si merita la città, per quanto non è facile avendo perso tanti punti fin qua. Perciò a Rimini contro l'ultima dobbiamo vincere, anche se veniamo da un periodo dispendioso con quattro partite in due settimane e anche se il Rimini, che ha perso l'ultima immeritatamente, spinge molto sulle fasce grazie al suo 4-3-1-2”.

Massimo Laudani