A derby ancora caldo fioccano i commenti sul 2-1 maturato al Della Ricca di Carlino; si parla dei nuovi arrivati (Santi, Buratto, l'ottimo Marmiroli e Arcon), della partita ovviamente, delle indiscrezioni di mercato e di quello che sta succedendo sugli altri rettangoli erbosi del calcio regionale. Gigi Sandrin si tiene stretti gli appunti compilati durante il match tra Cjarlins Muzane e Tamai: le Furie Rosse saranno tra due domeniche avversarie della matricola giuliana. 
Al chiosco l'atmosfera è ruspante, amichevole, l'entusiasmo dei vincitori diventa incoraggiamento per gli sconfitti di oggi. 
Come al solito, è lucido il pensare del patron della società di Carlino e Muzzana, Vincenzo Zanutta. Il quale miscela con abilità slanci visionari e concretezza friulana, come quando afferma: "Non vanno dati giudizi affrettati sui nuovi calciatori, prima di farli... Santi bisogna aspettare un po'". Il riferimento è all'esordio bomba di Riccardo Santi, il centravanti a lungo inseguito che fa già girare la testa ai tifosi del Cjarlins: subito doppietta, gol decisivi per piegare gli amici-rivali tamaioti. Zanutta sottolinea: "E' il primo derby vinto dopo tre anni di categoria ed escludendo il San Luigi. Credo che oggi la differenza l'abbiano fatta la qualità della rosa e la disponibilità di cambi di livello. Al Tamai auguro con tutto me stesso che resti in D, deve farcela assolutamente! Quindi, forza Tamai, ma permettetemi di palesare la mia soddisfazione per questa vittoria, per una partita importante che siamo riusciti a far nostra e che ci permette di salire a quota 30 punti in classifica. Trenta punti sono tanti, mi danno serenità e, così, a un sabato felice seguirà finalmente una domenica calcisticamente rilassata. Santi? Ha concretizzato con bravura, ma va premiata la prestazione di tutta la squadra". 

Analizza il match il timoniere del Cjarlins Muzane, Massimiliano Moras, persuaso che "la vittoria sia sicuramente meritata per il volume di gioco costruito e le occasioni che abbiamo avuto; non è facile giocare contro una squadra secondo me organizzata come il Tamai, noi abbiamo provato a passare in tutti i modi. Sono contento per l'esordio di Santi, ha segnato al primo pallone toccato e poi ha realizzato un bel gol, quello del 2-1. Mi dispiace per il rigore di Mehdi Kabine, è stato bravo il portiere avversario. Primo tempo contratto? Le due squadre si sono studiate e guardate, cercando di capirsi e di capire dove poter affondare i colpi. Poi il match è decollato e sono stati gli spunti dei singoli a determinarne l'andamento".
A proposito di singoli Moras rimarca l'ennesima prestazione tutta cuore di Gianluca Migliorini: "L'atteggiamento che ha, lo spirito che esprime sono quelli del vero capitano, dell'autentico trascinatore. Al Tamai auguro fortuna, so che stanno ricostruendo il gruppo, dobbiamo dire sempre grazie al Tamai e a Elia Verardo per aver tenuto per tanti anni alto il vessillo del calcio regionale". 

A proposito di Gianluca Migliorini. Intervistare il capitano è un dovere e un piacere: "Bravi tutti, è stata una partita difficilissima, ci aspettavamo una gara combattuta e tale è stata, abbiamo imposto il nostro gioco, ma abbiamo anche saputo soffrire non mollando mai, in particolare quando abbiamo incassato l'immediato pareggio del Tamai e non capitalizzato il calcio di rigore. Santi? Un esordio migliore di questo non poteva esserci, Richy è un giocatore importante, viene da un periodo non felice, è arrivato qui animato dalla voglia di riscatto e ci darà sicuramente una grossa mano. Personalmente so che non posso prescindere dalla voglia, dal dare il cento per cento in ogni partita, se calo il ritmo vado in difficoltà, non ho le qualità che hanno altri giocatori, devo essere perciò sempre al top, lavoro in settimana per arrivare alla partita pronto, sputerò sempre sangue per questa maglia come ho sempre fatto e come sempre farò. Dopo 3 gare sottotono ci siamo ripresi alla grande tra Este e oggi, possiamo solo migliorare se ci mettiamo in testa quello che potremmo diventare. Il nostro motto resta però "una partita alla volta", poi a fine campionato tireremo le somme".

(Foto Antonio Elia)