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Edizione provinciale di Pordenone


ECCELLENZA - Poco Fontanafredda. Super Pavan lancia il Codroipo

Barel passa al Tognon sfruttando la qualità dei nuovi arrivati. I rossi udinesi colpiscono anche una traversa e recriminano per un rigore non visto dal direttore di gara

FONTANAFREDDA – CODROIPO 0 – 2
Gol: 68’ e 70’ Pavan

FONTANAFREDDA: Strukelj, Malerba, Ceschiat (Desiderati), Rosolen (Dal Cin),, Bigaran, Gerolin, Toffoli (Dedej), Del Ben (Lisotto), Salvador, Zusso, Gurgu. All. Moro

CODROIPO: Peressini, Beltrame, Bortolussi, Tuan (Torresan), Corrado, Nadalini, Pavan (Facchini), Salgher, Ietri, Lascala (Turri), Michielon (Casarsa). All. Barel

ARBITRO: Curri di Gradisca d’Isonzo.

NOTE - Ammoniti Salgher e Ietri del Codroipo, Gurgu del Fontanafredda. Recupero 1’ e 6’.

Pavan demolisce il Fontanafredda. Il pomeriggio inoltrato del Tognon promuove a pieni voti il Codroipo, capace di cogliere la seconda vittoria esterna della stagione mettendo in luce la nuova veste rivoluzionata dal mercato invernale. Esordio da incorniciare per Eros Pavan, uno degli innesti voluti dalla dirigenza, autore della doppietta decisiva nell’arco di due soli minuti. Il Codroipo piace, gioca schierato da Barel con il 4-2-3-1 con Michielon vertice offensivo, per lunghi tratti conduce le operazione.
Sul fronte opposto mister Moro, privo di Gregoris, si posiziona in campo con tre difensori, cinque centrocampisti e Salvador e Gurgu a offendere.
E’ un Fontanafredda che fatica a trovare sbocchi, prova a giocare con rapide ripartenze, ma Peressini passa una giornata da spettatore non pagante. Gara che non regala grosse emozioni, nei primi 45’ solo una conclusione improvvisa di Lascala costringe Strukelj a smanacciare la sfera. Una serie di calci d’angolo udinesi occupano la parte centrale del tempo, con i difensori di casa costantemente precisi nel liberare l’area. Barel prova a cambiare posizioni in campo, ma il risultato non si sblocca.
Ad inizio ripresa Moro manda in campo il neo arrivato Dal Cin, ma è comunque la formazione ospite ad essere più incisiva. Grandi proteste per un fallo di mano di Ceschiat in piena area pordenonese che né arbitro, né assistente rilevano scatenando le comprensibili proteste ospiti.
Al 23’ arriva il gol che sblocca il risultato: lungo rilancio di Peressini verso l’area rossonera, fatale indecisione tra il portiere e la difesa, entrambi convinti dell’intervento dell’altro. Sulla palla si proietta lesto Pavan, che tocca il pallone e beffa Strukelj. L’ex giocatore del Lignano sulle ali dell’entusiasmo cala il bis 120’’ dopo. Incursione di Ietri per la testa di Michielon che serve a sua volta il compagno, pronto alla conclusione chirurgica in diagonale che si infila sul palo lontano. Due a zero e game over.
Nei minuti rimanenti da segnalare anche una traversa colpita da Turri con un pregevole destro a giro e un tiro dei ragazzi di casa controllato senza patemi da Peressini. Troppo sterile la proposizione del Fontanafredda, apparso appannato. Un campanello d’allarme dopo 8 gare senza vittorie e con soli 5 punti messi in cascina.

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  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 14/12/2019
 

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