ECCELLENZA - Flaibano e Cervignano si dividono punti, gol e rimpianti
Si infortuna Cassin, Anconetani si fa ipnotizzare da Zwolf che gli para un rigore, la prima parte di ripresa è di marca gialloblù. Patron Picco: "Ma come si soffre in Eccellenza!"
FLAIBANO - PRO CERVIGNANO 2 - 2
Gol: al 16’ Alessio. Nella ripresa al 15’ Panek, al 20’ Cocetta e al 38’ Alessio.
FLAIBANO (4-1-3-2) Peresson 6, Laiola 7, Vettoretto 6.5, Candotti 6.5, Favero 7, Leonarduzzi 6 (Bance sv), Cozzarolo 6, Drecogna 6.5, Luca Cassin s.v. (Anconetani 5), M. Alessio 8, Di Lazzaro 6.5 (Benedetti sv). All. Roberto Peressoni.
PRO CERVIGNANO (4-2-3-1) Zwolf 6.5, Casasola 6 (Visintin sv), Cocetta 7, De Paoli 5, Muffato 7, Panek 6.5, Molli 6.5 (Tegon 6.5), Gerbini 7, Panozzo 6.5 (Puddu sv), Nardella 7 (Allegrini sv), Serra 6.5 (Nin sv). All. Giovanni Tortolo.
ARBITRO: Ciro Aldidi Finale Emilia 7. (Collaboratori di linea Nicola Bitto e Fabiola Daneluz di Pordenone).
NOTE - Giornata soleggiata, temperatura positiva, terreno in ottime condizioni; tribuna gremita. Ammoniti Laiola, Gerbini e Panek, espulso a metà secondo tempo per doppio giallo De Paoli. Angoli 4-3 per il Flaibano; recuperi 5’ e 4’.
FLAIBANO - "Com’è dura questa Eccellenza - sbotta alla fine del match il presidentissimo del Flaibano, Marino Picco -. Si soffre parecchio e si passa dall’altare alla polvere in pochi minuti. Come appunto oggi dove ci è messa pure la sfortuna con l’anticipato forfait (dopo appena 21’) della punta di diamante Cassin, per non parlare del fallito penalty di uno dei migliori in campo, Anconetani , che aveva preso il posto del nostro centravanti. Alla fine credo che il pareggio sia giusto e non penalizzi nessuna delle due squadre”.
Perfetta l’analisi del numero uno flaibanese che condivido in toto, con una aggiunta: troppi però gli errori di manovra specie nei spazi ristretti. Comunque dai, siamo al settimo risultato utile consecutivo e imperativo è muovere la classifica. Ci sono ampi margini di miglioramento per ambedue le compagini che possono ambire a un campionato robusto e soddisfacente e avendo in panchina due trainer esperti e audaci come Tortolo e Peressoni la sicurezza (leggi pure salvezza) viene prima della pratica.
Era una partita da prendere con le molle e un passo falso per ambedue gli undici sarebbe stato deleterio e così si è assistito a un primo tempo compresso con poche vie di fuga verso le rispettive aree di rigore, più manovrieri si sono dimostrati i gialloneri che riuscivano meritatamente a sbloccare il risultato al 16’ sull’asse meravigliao Cassin-Alessio (inutile mi sembra sottolineare, di due giovani ricchi di talento, richiestissimi sul mercato anche da fuori regione); dribbling sulla trequarti sinistra del numero 9 a rientrare e a tramortire il diretto avversario e perfetto il cross dalla parte opposta dell’area dove in anticipo su tutti c’è Alessio che insacca di prima intenzione con un diagonale sopraffino. Solo tiri dalla distanza per il Cervignano che sembra poco convinto dei propri mezzi. Solo nel finale di frazione i gialloblù si destano e il Flaibano rischia parecchio.
Si riattacca con il secondo tempo e subito si nota un dietrofront del Flaibano verso i suoi sedici metri, concedendo ampi spazi agli ospiti che, pur non in maniera esagerata, martellano con insistenza la difesa di casa che sembra reggere con sufficienza disinvoltura. Ma al 16’ da un disimpegno volante in rovesciata di Leonarduzzi la palla giunge a Panek che indovina di prima intenzione il tiro della domenica: forte, preciso, beffardo, semiradente che va a insinuarsi a fil di palo alla sinistra di Peresson.
L’1-1 da maggior verve all’undici cervignanese e il Flaibano soccombe nel giro di 5’, subendo anche il secondo gol: punizione da schema, ovvero filtrante ammazza-spiriti di Nardella per l’avanzato e liberissimo Cocetta che imbuca indisturbato sul primo palo tra la sorpresa generale sia in campo che sugli spalti. Gran colpo e gran gol per il capovolgimento del risultato.
A fatica si riorganizza il Flaibano anche sospinto dal suo focoso pubblico e con molta umiltà e determinazione torna a ruggire. Al minuto 28’ doccia fredda per il Flaibano con la prevedibile battuta dal dischetto di Anconetani che fa grande Zwolf che gli para a terra il possibile pareggio. Ma il 2-2 è dietro l’angolo grazie a una giocata da capogiro di Alessio che al minuto 38, irresistibile, scappa lungo l’out, si porta in area e scaraventa la sfera sul primo palo per poi andare ad insaccarsi a ridosso del secondo. La doppietta del classe 2000 è servita e fa felici i fan gialloneri che lo applaudono a lungo. Un pareggio forse insperato, ma meritato se non altro per la voglia di non arrendersi mai fino alla fine. Per la Pro Cervignano una buona prestazione e, diciamolo, portar via la pellaccia dal “Via Cavour” non è un disonore, anzi.
Dino Temil