ECCELLENZA - La partitissima secondo Birtig, Roma e Rossitto
La Manzanese supera 1-0 in trasferta il Brian Lignano e si propone, insieme a Codromaz e soci, nel ruolo di anti-Torviscosa. Ecco i commenti sulla sfida di cartello della quattordicesima d'andata
La vittoria della Manzanese sul Brian Lignano mette le ali al Torviscosa, seppur con un partita in più rispetto alla squadra di mister Birtig, caduta dopo quattro vittorie consecutive, l’ultima delle quali nientemeno che a Fagagna. A decidere il big-match è la rete di Msatfi nella ripresa con un bel sinistro al volo.
L’analisi del tecnico di casa, Gianluca Birtig, appare lucida, equilibrata e sportiva: “E’ stata una partita intensa con continui capovolgimenti di fronte. La Manzanese ci ha pressato molto non concedendoci di sfruttare la profondità. Siamo ripartiti meglio nel secondo tempo esprimendo un maggior dinamismo senza però riuscire a concretizzare quanto costruito. Dispiace questa sconfitta ma gli avversari non hanno sbagliato nulla. Cercheremo immediatamente di lavorare sugli errori commessi, sulla profondità e sull’ampiezza, pensando alla sfida di sabato a Tricesimo”.
Sulla stessa lunghezza onda è sintonizzato il presidente Zeno Roma: “Gli avversari hanno dimostrato in campo qualcosa in più dei miei ragazzi, soprattutto un grande agonismo. Purtroppo abbiamo subito un gol casuale in una situazione di particolare confusione nata da un’incomprensione difensiva, altrimenti credo sarebbe finita 0-0. Oltre ad alcune altre occasioni della Manzanese noi ne abbiamo costruite due per pareggiare, una con Marjanovic e una seconda, ancora più ghiotta, che ha avuto per protagonista Cusin a 10 minuti dalla fine, con l'attaccante strattonato prima di calciare. Non è andato a terra, altrimenti ci sarebbe stato un netto rigore. Cosa mi è piaciuto? Quando si perde trovare aspetti positivi è complicato, ma ho notato la crescita di Ime Akam sul quale facciamo molto affidamento e la continuità di Marjanovic. Da rivedere, invece, c'è la prova della difesa: l’assenza di Pramparo si è fatta sentire e i due esterni Doria e Bergamasco si sono espressi al di sotto delle loro possibilità".
C’è molta soddisfazione nelle parole del mister della Manzanese, Fabio Rossitto: “Soprattutto nel primo tempo ho visto la miglior Manzanese della stagione; il successo odierno è frutto della prestazione dell'intera squadra, ognuno ha fatto il proprio dovere, siamo stati compatti e siamo anche riusciti a proporre il nostro calcio contro un'avversaria molto forte. Al momento la nostra classifica è assai buona, avrei firmato per ritrovarmi in questa posizione con una squadra che è complessivamente assai giovane. Deana? Ha dato segnali importanti, portando nel gruppo serenità, mentalità ed esperienza. Lo conosco da tempo e so quello che uno come lui può rappresentare per la squadra. Il gol che ha deciso la gara è arrivato da un lancio di Tacoli da sinistra verso il centro sul quale Msatfi è stato autore di un pregevole stop alto, che gli ha consentito di calciare al volo di sinistro in maniera letale. Poi abbiamo avuto altre 3-4 occasioni per raddoppiare, fallite di un soffio”.