COPPA ITALIA - Clark, Udinese, Manzano o Tarcento?
Tra domani e venerdì in quel di Manzano si svolgeranno le semifinali e la finalissima della competizione, dedicata a Stelio Martini...
Si ferma il campionato di serie C regionale per dare spazio alle final four di coppa Italia, organizzate presso la Palestra Comunale di Manzano: domani, martedì, sono in programma le semifinali a partire dalle 19.45 con in campo Futsal Udinese e Clark Udine; a seguire si disputerà la sfida tra Tarcento e Manzano 1988 mentre è prevista per venerdì alle 20.45 la finalissima che vedrà assegnare anche il trofeo in memoria di Stelio Martini, storico dirigente del Maniago e promotore di molte iniziative per il calcio a 5 regionale.
Semifinali nel segno dell'incertezza visto l'equilibrio che domina il campionato: tre delle semifinaliste ( Manzano-Clark e Futsal Udinese) sono raggruppate infatti in classifica nello spazio di un punto mentre invece il Tarcento, dopo una buona partenza, sta accusando un periodo di flessione.
Ad aprire le ostilità il derby cittadino tra la Clark Udine e la Futsal Udinese: già due precedenti si sono accumulati nel corso della stagione ed entrambi a favore dei gialloverdi di Tirindelli che nel girone eliminatorio superarono con una grande rimonta da 2-6 a 7-6 la squadra di Della Negra; in campionato gara senza storia al PalaCus con la Clark che annichiliva 1-7 una Futsal irriconoscibile. Da quella cocente delusione però i bianconeri sono risorti centrando la qualificazione alle semifinali sovvertendo i pronostici a Gradisca d'Isonzo ed in regular season con 3 vittorie di fila si sono portati ad un punto dalla vetta, anche se ad onor del vero hanno ancora il turno di riposo da effettuare rispetto a Clark e Manzano 1988. Gara dunque aperta a qualsiasi soluzione con la Clark che ha in settimana ampliato la rosa a disposizione di Tirindelli; i gialloverdi, per altro, pur con 5 soli giocatori disponibili (quindi senza cambi) sabato hanno messo sotto con autorità 5-0 la quotata Torriana; recuperato l'influenzato Calderone il mister udinese potrà contare oltre che sull'ariete Kovacevic anche sulla fantasia del colombiano Ramirez Renteria mentre sul fronte opposto Della Negra affila le armi della Futsal, in primis il grande spirito di gruppo espresso al massimo livello dal carismatico Scuor; l'Udinese cercherà quindi di sovvertire il pronostico dettato dai precedenti come successe anni fa proprio sul parquet di Manzano quando la Futsal si cucì l'unica coccarda regionale sul petto battendo la corazzata Maccan Prata.
A seguire andrà in scena la sfida tra Tarcento e Manzano, formazioni che si sono affrontate in campionato con i collinari che sul loro terreno misero in difficoltà la capolista impattando il risultato con un pirotecnico 6-6; se non che, dà lì in poi i collinari hanno stentato; il Tarcento si aggrappaperà in particolare alla freschezza atletica di Job e Dindo ed alla precisione ed esperienza di Caponnetto oltre ad un Cantoni che tra i pali è un'autentica sicurezza.
In casa Manzano, invece, si pensa alle contromisure per arginare la preoccupante assenza di capitan Zanuttini, squalificato per due turni; e mancherà pure il laterale Costantini Thomas, appiedato per un turno, mentre rientrerà Taviani che ha recuperato dal guaio muscolare, e stringeranno i denti Barreca ed El Atrassi per dar man forte ad una squadra che si appoggerà sull'estro delle individualità di spicco, in primis Zalaschek e Patti, sovente determinanti.
Semifinali nel segno dell'incertezza visto l'equilibrio che domina il campionato: tre delle semifinaliste ( Manzano-Clark e Futsal Udinese) sono raggruppate infatti in classifica nello spazio di un punto mentre invece il Tarcento, dopo una buona partenza, sta accusando un periodo di flessione.
Ad aprire le ostilità il derby cittadino tra la Clark Udine e la Futsal Udinese: già due precedenti si sono accumulati nel corso della stagione ed entrambi a favore dei gialloverdi di Tirindelli che nel girone eliminatorio superarono con una grande rimonta da 2-6 a 7-6 la squadra di Della Negra; in campionato gara senza storia al PalaCus con la Clark che annichiliva 1-7 una Futsal irriconoscibile. Da quella cocente delusione però i bianconeri sono risorti centrando la qualificazione alle semifinali sovvertendo i pronostici a Gradisca d'Isonzo ed in regular season con 3 vittorie di fila si sono portati ad un punto dalla vetta, anche se ad onor del vero hanno ancora il turno di riposo da effettuare rispetto a Clark e Manzano 1988. Gara dunque aperta a qualsiasi soluzione con la Clark che ha in settimana ampliato la rosa a disposizione di Tirindelli; i gialloverdi, per altro, pur con 5 soli giocatori disponibili (quindi senza cambi) sabato hanno messo sotto con autorità 5-0 la quotata Torriana; recuperato l'influenzato Calderone il mister udinese potrà contare oltre che sull'ariete Kovacevic anche sulla fantasia del colombiano Ramirez Renteria mentre sul fronte opposto Della Negra affila le armi della Futsal, in primis il grande spirito di gruppo espresso al massimo livello dal carismatico Scuor; l'Udinese cercherà quindi di sovvertire il pronostico dettato dai precedenti come successe anni fa proprio sul parquet di Manzano quando la Futsal si cucì l'unica coccarda regionale sul petto battendo la corazzata Maccan Prata.
A seguire andrà in scena la sfida tra Tarcento e Manzano, formazioni che si sono affrontate in campionato con i collinari che sul loro terreno misero in difficoltà la capolista impattando il risultato con un pirotecnico 6-6; se non che, dà lì in poi i collinari hanno stentato; il Tarcento si aggrappaperà in particolare alla freschezza atletica di Job e Dindo ed alla precisione ed esperienza di Caponnetto oltre ad un Cantoni che tra i pali è un'autentica sicurezza.
In casa Manzano, invece, si pensa alle contromisure per arginare la preoccupante assenza di capitan Zanuttini, squalificato per due turni; e mancherà pure il laterale Costantini Thomas, appiedato per un turno, mentre rientrerà Taviani che ha recuperato dal guaio muscolare, e stringeranno i denti Barreca ed El Atrassi per dar man forte ad una squadra che si appoggerà sull'estro delle individualità di spicco, in primis Zalaschek e Patti, sovente determinanti.
Ricordiamo che il regolamento in semifinali prevede in caso di parità direttamente i calci di rigore a differenza della finalissima di venerdì sera che invece contemplerà anche i tempi supplementari di 5' ciascuno.
Scritto da La Redazione il 16/12/2019