Luca Rinaldi, bomber di razza classe ’95 è tornato quest’anno alla Sanvitese dopo una stagione divisa fra Brian e Casarsa. Con lui analizziamo la vittoria dei biancorossi ottenuta sul campo di Rodeano Basso contro il Rive d’Arcano con l’insolito punteggio di 6-4 nell’ultimo turno del girone A di Promozione. Tre gol della sestina sono stati realizzati proprio da Rinaldi.

IL MATCH - "E' stata una partita strana, risultati del genere non si vedono molto spesso. Il divertimento per il pubblico non è mancato, vedere dieci gol in una sola partita è entusiasmante".

LA TRIPLETTA - "Fino ad ora avevo collezionato solo qualche doppietta, sono contento perchè è dai tempi del settore giovanile che non riuscivo a siglarne una. Il primo gol è scaturito da un tiro-cross del mio compagno sul quale sono riuscito ad insaccare di testa, quasi a porta vuota, nel primo tempo. E' stato un gol facile nonostante l'ostruzione di un difensore, era una palla da spingere solo in rete. Con questo gol eravamo passati in vantaggio, anche se poi abbiamo concluso la prima frazione di gioco in svantaggio di tre reti ad uno. Le mie altre due realizzazioni sono arrivate nel secondo tempo. La doppietta, grazie ad una bella triangolazione con Ahmetaj al limite dell'area, l’ho realizzata riuscendo a superare l'ultimo difensore con una finta e, a tu per tu con il portiere, non ho sbagliato. Sul risultato di quattro a tre loro si sono sbilanciati ed ho trovato la tripletta grazie ad una ripartenza fulminante".

LE CARATTERISTICHE - "La dote che mi contraddistingue è sicuramente l'attacco della profondità, perchè sfrutto la mia velocità per insinuarmi negli spazi".

IL CALCIATORE PREFERITO - "Il mio idolo, da buon milanista, è sempre stato Pippo Inzaghi, mentre sui calciatori attualmente in attività non mi focalizzo più di tanto. Sono cresciuto ammirandolo, anche se quando ho iniziato a giocare ho sviluppato caratteristiche diverse rispetto a lui".

L’ISPIRAZIONE NEI CAMPIONATI DILETTANTISTICI - "Ci sono tanti giocatori importanti anche in queste categorie. Se devo ispirarmi a qualcuno, anche se in categorie superiori, farei il nome di Nardi che secondo me, tra i dilettanti, fa la differenza. Ho avuto modo di giocarci contro nella passata stagione, visto che anche lui era in Promozione, e mi ha davvero stupito".

LA TRIPLETTA SU RIGORE DI TREVISANATO - "E' sicuramente un buon giocatore. Domenica ha segnato solo su rigore quindi non ha messo in mostra le sue migliori caratteristiche. E' in vetta alla classifica marcatori del girone, un dato che parla da solo. Purtroppo abbiamo concesso tre rigori netti nell'arco di venti minuti e lui è stato bravo ad insaccarli tutti nello stesso angolo. Tanto di cappello anche al Rive D'Arcano che ha disputato un grande match".

LA SANVITESE - "Mi trovo molto bene, infatti quest'anno sono tornato volentieri. Conosco bene l'ambiente avendo già giocato qui per due stagioni ed ho anche ritrovato alcuni compagni a cui ero molto legato. Fino ad ora ho disputato un campionato discreto, con questa tripletta sono arrivato a quota sette gol in quattordici partite. Probabilmente prima della gara di domenica avrei risposto diversamente, ma attualmente posso ritenermi soddisfatto del mio andamento. Spero di continuare così".

OBIETTIVO STAGIONALE - "Mi piace crescere costantemente: se nella mia precedente esperienza con questa maglia sono arrivato a quota diciassette gol, sicuramente mi piacerebbe segnare ancor di più. E' difficile ma ce la metterò tutta".