PROMO A - La Tarcentina ritrova Anastasia e Narduzzi
Rientrano dall’infortunio e scendono in campo da titolari il centrale difensivo e il centrocampista. Buona la loro prova. Il mister Busato: “Un plauso per il loro impegno”. Partita non bella ma i tre punti valgono molto di più. Per il presidente del Camino occorre gestire meglio la fase offensiva
E’ stata una vittoria sofferta ma importante quella ottenuta dalla Tarcentina in quel di Camino sia per la posizione di classifica sia anche per il morale, giacchè i canarini arrivavano da quattro sconfitte. Una partita non bellissima ma giocare il 3 gennaio non è facilissimo come ricorda il tecnico tarcentino Rino Busato: “Ci serviva questa vittoria dopo i quattro tonfi seppur con prestazioni buone, escluso Prata, ma condannati da episodi. Per noi questi non sono semplici tre punti, valgono molto di più presi in una partita combattuta e maschia, non proprio di bel calcio, difficile da mettere in mostra in queste circostanze. Teniamoci stretti questi punti e pensiamo alla prossima”.
Oltre alla vittoria, il tecnico è anche soddisfatto per il rientro da titolare di Anastasia dall’infortunio, anche se l’infermeria non si è ancora vuotata. “Abbiamo avuto purtroppo tre infortuni abbastanza gravi con le perdite di Nardin al centro dell’area e Spizzo davanti. Eravamo un po’ in difficoltà e almeno il rientro di Anastasia dal primo minuto ci garantisce maggior equilibrio. Ha disputato una gran partita in coppia da centrale difensivo con Barreca. Inoltre è rientrato, dopo un anno di stop per un intervento al crociato, Narduzzi e per noi sono due rinforzi in vista del girone di ritorno, poiché dal mercato non abbiamo ottenuto nulla. Un plauso quindi a questi due giocatori per il loro rientro dopo diversi mesi di inattività”.
Una Tarcentina partita con obiettivi di zone medio alte di classifica, ora potrebbe ritagliarsi quegli spazi finora rimasti all’orizzonte. “In agosto pensavamo di poter disputare un certo di tipo di campionato, poi però perdendo dei pezzi da novanta, quali appunto Nardin e Spizzo, difficili da sostituire, gli obiettivi si spostano. Ora il rientro almeno di Anastasia e Narduzzi ci possono dare una mano a risalire posizioni e guardare con fiducia al futuro”.
Questo recupero è potuto andare in scena il 3 gennaio grazie alla disponibilità del Camino che ha permesso così alla comunità di Tarcento di poter festeggiare le tradizioni epifaniche con serenità. “Sappiamo tutti che giocare in questi giorni è difficile, in una serata umida e fredda e pertanto ritengo doveroso ringraziare tutti. L’unica cosa che non l’ho capita, sono i 9 minuti di recupero concessi dall’arbitro dopo una gara tranquilla. Il gol annullato al Camino? Curiosamente lo stesso assistente non aveva segnalato un fuorigioco evidente alla Spal a Cordovado, stavolta ha restituito la sbandierata a nostro favore. Cose che capitano, alle volte ti va bene, altre no”.
Una battuta al volo quella di Renè Pellegrini, presidente del Camino che puntualizza: “Già facciamo fatica a segnare, poi subiamo il gol e diventa tutto difficile e se oltretutto sprechi certe occasioni, alla fine perdi. Dobbiamo gestire meglio le opportunità offensive. Il fuorigioco? Dalla mia posizione nutro seri dubbi sul fatto ci fosse, ma l’assistente è stato deciso nell’alzare la bandierina”.