UDINESE - Vittoria capolavoro firmata De Paul
La squadra di Gotti espugna Lecce, aggiudicandosi così l'importante scontro salvezza
LECCE - UDINESE 0 - 1
Gol: all'88' De Paul
LECCE: (4-3-1-2): Gabriel; Donati, Lucioni, Rossettini, Dell’Orco; Petriccione, Tachtsidis, Tabanelli (24′ st Farias); Mancosu; Babacar (35′ st La Mantia), Falco. A disposizione: Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Shakhov, Meccariello, Dubickas, Rispoli. Allenatore: Liverani
UDINESE: (3-5-2): Musso; De Maio, Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Fofana, Mandragora, De Paul (45'+1' st Barak), Sema (30′ st Pussetto); Okaka, Nestorovski (22′ st Lasagna). A disposizione: Perisan, Nicolas, Sierralta, Opoku, Jajalo, Walace, Ter Avest, Becao, Teodorczyk. Allenatore: Gotti
ARBITRO: Guia
NOTE - Ammoniti: De Paul (U). Angoli: 7-8. Recupero: 1' e 6'.
Una Udinese magica, grande, con personalità e con spirtito di sacrificio; una vittoria capolavoro grazie all'acume tattico messo in mostra dai ragazzi di Gotti, la partita è stata preparata molto bene. Una vittoria preziosa dell'Udinese che mette in seri guai il Lecce, lo scontro salvezza se lo no portano a casa i bianconeri friulani, grazie ad una prestazione ordinata sia in difesa che in attacco. Un inizio di gara dove le squadre si sono studiate senza affondare nelle azioni, il Lecce prende l'iniziativa e diventa molto pericoloso al 20' quando in due azioni ravvicinate sfiora la rete: ficcante iniziativa di Tabanelli che serve Babacar, l'attaccante riesce a liberarsi da una marcatura asfissiante e fa partire una cannonata che si stampa sulla traversa, il più lesto a recuperare il pallone è Mancosu che dal limite cerca di sorprendere Muzzo, questi con un gran balzo riesce a mandare la palla in angolo.
La risposta dell'Udinese arriva 10' dopo: Fofanà cerca di dribblare tutta la difesa ma trova Gabriel pronto ad uscire e sventare la minaccia. Al 40' occasionissima per gli ospiti: Mandragola prova dalla distanza, da 30 metri, con un bolide impegna Gabriel, che con difficoltà riesce a mettere in angolo. Il vento è stato il vero protagonista in questo primo tempo ed anche nel secondo, rendendo molto complicata la costruzione del gioco.
La ripresa ha visto una grande Udinese: ha occupato tutto il campo, non ha lasciato che qualche piccola briciola all'attacco leccese, peccato due gol annullati dal Var per fuorigioco di Okaka, il primo millimetrico. Al 32' Udinese fa le prove del gol: De Paul sulla destra serve Okaka che mette in azione Lasagna questi calcia a colpo sicuro ma Gabriel e Donati sventano la minaccia. È il preludio al gol: siamo al 43', da un calcio d'angolo la palla arriva a De Paul, scambio ravvicinato con Mandragola, che gli restituisce il pallone, Rodrigo lo controlla con il tacco e di piatto mette alle spalle di Gabriel. È l'apoteosi; un gol così si vede raramente: un capolavoro. Sei minuti di recupero non sono sufficienti per ridestare il Lecce veramente messo alle corde; arriva così la seconda vittoria consecutiva dell'Udinese. A seguito della squadra son partiti tifosi in pullman, con macchine private, aerei... Erano oltre 200 super tifosi nella trasferta più lunga del campionato e certamente il ritorno sarà esaltante come la vittoria dell'Udinese.
Livio Nonis
Il coro dei tifosi a Lecce.